Indice
(Pubblicato solo per capire gli argomenti trattati)
Introduzione
Guida alla lettura
Sistemi di riferimento
I livelli logici nella costruzione del significato ………………………….. 12
Premessa………………………………………………………………………….13
La costruzione del significato ………………………………………………14
AMBIENTE …………………………………………………………………………………………. 14
EVENTO ……………………………………………………………………………………………… 15
SEGNALE ……………………………………………………………………………………………. 16
INFORMAZIONE ………………………………………………………………………………… 17
CONOSCENZA …………………………………………………………………………………….. 23
SAPERE ……………………………………………………………………………………………….. 24
METACULTURA ………………………………………………………………………………….. 25
Una visione della Storia umana …………………………………………… 28
Bibliografia …………………………………………………………………….34
Opere citate ……………………………………………………………………34
Che cosa è economia ………………………………………………………… 35
Il significato del termine ……………………………………………………..36
Quali sono gli indicatori economici …………………………………………43
Sezioniamo il cubo-struttura della storia lungo le trance
Economia e dottrine economiche e i relativi piani di
ricombinazione con eventi culturali ………………………………………..45
Epoca antica e altomedioevale……………………………………………………………………… 45
Periodo bassomedioevale ……………………………………………………………………………… 46
Età moderna……………………………………………………………………………………………….. 49
Il secolo XIX ………………………………………………………………………………………………. 52
La prima metà del secolo XX ……………………………………………………………………….. 58
Il periodo della guerra fredda …………………………………………………………………………. 61
L’era del web ………………………………………………………………………………………………. 71
Come si forma il valore nel ‘settore quaternario’ ……………………….. 75
Premessa ……………………………………………………………………….. 76
I 6 anelli della catena ………………………………………………………… 77
Componentistica …………………………………………………………………………………….. 77
Infrastrutture …………………………………………………………………………………………….79
Servizi abilitanti le infrastrutture ………………………………………………………………..80
Servizi abilitanti l’uso………………………………………………………………………………… 81
Servizi di SW……………………………………………………………………………………………… 82
Modelli di business …………………………………………………………………………………………. 84
Il ciclo di vita di un prodotto industriale ……………………………………… 87
Ideazione ………………………………………………………………………….. 89
Progettazione …………………………………………………………………….. 89
Prototipazione ……………………………………………………………………. 89
Ingegneria di produzione ………………………………………………………. 89
Produzione ……………………………………………………………………….. 91
Catalogazione ……………………………………………………………………. 91
Magazzinaggio ………………………………………………………………….. 91
Distribuzione …………………………………………………………………….. 91
Introduzione allo standard ISO _OSI ……………………………………… 97
Architettura a strati …………………………………………………………… 98
Parte seconda 108
Il Nuovo Paradigma 110
Il TRATTAMENTO LOGICO E AUTOMATICO DEL BIT
(TLAB )…………………………………………………………………………. 120
La natura materiale dell’informazione digitale ………………………..121
I SETTORI DI APPLICAZIONE DEL TATTAMENTO
LOGICO ED AUTOMATICO DEL BIT …………………………. 134
Inquadramento del TLAB negli appropriati sistemi di
riferimento…………………………………………………………………. 138
Il TLAB nella catena del valore ICT …………………………………………….. 140
TLAB come processo di comunicazione ………………………………………. 142
TLAB nella formazione del significato e della conoscenza ………….. 144
La ‘linea del tempo’ del TLAB ………………………………………..146
Dal XVII al XIX sec ……………………………………………………………………….. 146
La prima metà del XX sec ………………………………………………………………. 148
Il periodo del boom economico e della guerra fredda …………………….. 151
Il TLAB nelle altre industrie e nella vita quotidiana………………………… 155
L’era del PC e di internet ………………………………………………………………… 160
L’era del web ……………………………………………………………………………………..165
Parte terza …………………………………………………..,……………. 169
Le motivazioni della tecnologia MMR ……………………………… 171
L’organizzazione dei contenuti in rete ………………………………. 172
L’evoluzione dei motori di ricerca ……………………………………..173
Altre condizioni al contorno…………………………………………….. 180
L’intelligenza collettiva …………………………………………………………………. 180
Le mappature semantiche ……………………………………………………………… 182
La soluzione ……………………………………………………………….. 184
Il contenuto della tecnologia …………………………………………………………….. 184
Fase di ingresso dei documenti ………………………………………………………. 185
Prestazioni ……………………………………………………………………………………….185
Inquadramento epistemologico ………………………………………………………………..186
Inquadramento nel ciclo di vita del prodotto che genera …………………………………… 190
Evoluzione ……………………………………………………………………………………….. 191
Le motivazioni ……………………………………………………………………………………. 192
Fase di esecuzione della ricerca ………………………………………………………… 193
Prestazioni……………………………………………………………………………………………. 193
Inquadramento epistemologico ……………………………………………………………………. 194
Inquadramento nel ciclo di vita del prodotto che genera ………………………………………. 198
Le motivazioni ……………………………………………………………………………………….. 200
Evoluzione ……………………………………………………………………………………………. 201
La fase di presentazione ed elaborazione dei risultati……………………………… 203
Prestazioni………………………………………………………………………………………………… 203
Inquadramento epistemologico ………………………………………………………………………. 204
Inquadramento nel ciclo di vita del prodotto che genera …………………………………………… 205
Le motivazioni ………………………………………………………………………………………….. 207
La tecnologia NNP 209
Panorama della rivoluzione digitale nell’editoria …………………….. 210
Il Diritto d’Autore e la pirateria informatica………………………….. 213
Uno sguardo alle generazioni digitali: i ragazzi, la scuola e le
tecnologie ……………………………………………………………………… 217
La soluzione: il processo produttivo on demand ……………………… 221
I passi dell’editoria nel digitale ……………………………………………. 221
Il digitale nell’editoria: il processo editoriale on demand ……………. 231
La soluzione Giano : il modello di New Net Publishing©
……………………………………………………………………………………… 242
L’impatto economico del modello editoriale on-demand ……………. 249
Inquadramento fra i processi industriali………………………………… 253
Inquadramento epistemologico ………………………………………….. 253
Inquadramento fra i processi di comunicazione fra calcolatori
…………………………………………………………………………………….. 254
Inquadramento nella catena del valore dell’ICT ……………….. 256
Bibliografia essenziale ………………………………………………. 257
GLOSSARIO
Definizioni ……………………………………………………………….. 260
Numeri, vettori, matrici, determinanti, diagonalizzazione,
sezionamento ………………………………………………………………… 260
Termini inerenti il terzo capitolo……………………………………… 267
Termini inerenti l’ottavo capitolo …………………………………… 277
Termini inerenti il primo capitolo ……………………………………. 279
Le caratteristiche scientifiche di un segnale ……………………….. 281
Altri indici
Indice delle figure …………………………………………………….. 285
Indice delle tabelle ……………………………………………………. 288
Indice delle definizioni e delle loro ripetizioni ……………. 289
Una visione della Storia umana
Quanto fin qui descritto, è valido ad ogni livello: dal singolo individuo alla piccola Comunità di sangue o di lingua o di lavoro e, in definitiva, all’intera Specie. Tuttavia, a livello di specie e su scale temporali le cui graduazioni siano più lunghe della vita dell’individuo [almeno fino a circa il 1850], diventa possibile integrare questo fenomeno con una spiegazione della struttura della storia impostata in modo totalmente difforme da quella ufficialmente fornita.
Oltre il 1850 la graduazione minima della scala temporale diventa inferiore a quella di una vita umana e la tendenza prosegue fino ad oggi.
Infatti, mentre la vita umana si è allungata al limite dei 100 anni e oltre, le graduazioni massime praticabili sono nell’ordine dei 5 anni.
In caso contrario si accumulerebbero troppi eventi.
Si sa dal capitolo precedente che da ogni evento si propagano segnali per i quali, in questa sede, si adotta la visione corpuscolare dei quanti-evento perché è più facilmente associabile al concetto di ricombinazione.
Questi fasci di particelle si diffondono sia verso i tempi successivi, che verso quelli precedenti.
Nel caso dei tempi anteriori si limitano a modificare la percezione degli osservatori `colorando’ in modo diverso gli eventi già avvenuti.
Nei tempi successivi, invece, potranno causare altri effetti fino al punto di generare nuovi eventi, sia da soli che combinandosi con quanti contenuti in altri fasci, ossia generati da altri eventi: in questo ultimo fenomeno consiste la “ricombinazione” .
A titolo di esempio si esamini il cubo struttura della storia in corrispondenza del momento in cui si manifesta l’evento che pone fine alla condizione culturale imposta dal Medio Evo : la nascita dei liberi Comuni, delle scuole di Arti e Mestieri e soprattutto quella delle Università nell’anno 1088.
Sezionando il cubo sullo strato Europa e lungo le trance economia, aritmetica ed eventualmente diritto, si vedono dapprima i Glossatori bolognesi, la diffusione delle antiche Universita’ cittadine o statali e il diffondersi della alfabetizzazione: si sviluppano la Classe media mercantile e il Diritto commerciale e in generale il Diritto privato per i Cittadini ordinari mentre va in declino la Servitù della Gleba.
Proseguendo lungo la trancia aritmetica si consuma l’evento importazione del concetto di neutro additivo (0) e adozione della notazione posizionale per i numeri, da cui si propaga il primo dei fasci di quanti evento di cui si osserverà la ricombinazione.
Tuttavia, essendo questo a sua volta un punto di ricombinazione, sarà possibile e quasi necessario seguire all’indietro la traccia che lo determina fino allo strato etichettato Medio Oriente e alla colonna ÏX secolo, dove si vede la formalizzazione di questo sistema numerico come importato dall’India e quindi fino allo strato India e alla colonna circa sei secoli precedente, quando il concetto appare.
Sempre nella trancia aritmetica, entro cento anni da questo momento appare un’altra innovazione cruciale: l’introduzione del sistema contabile a Partita Doppia.
Tale evento si è reso necessario perché, molti dei nostri liberi Comuni erano mercantili e marittimi e, pertanto, specializzati in trasporti e in commerci conseguendone la necessità di inventare un sistema di annotazione delle attività di scambio da cui emergessero con certezza le partite debitorie e creditorie di ciascun Operatore verso qualsiasi altro in un sistema di compensazione contabile.
Anche questo secondo fascio di quanti-evento ci interessa nelle sue proiezioni verso il futuro.
Col trascorrere di un ulteriore secolo, si evidenzia, nel XV, il consumarsi del mega evento conoscitivo: l’invenzione della stampa a caratteri mobili donde si propagano ulteriori fasci di quanti-evento.
Nel decennio successivo si ha la prima ricombinazione evidente: parte dei fasci di particelle si ricombinano generando la lettera di credito standardizzata e la cambiale e nascono le Banche e le attività di credito internazionale.
Da questo evento si propaga nella filosofia la necessità di limitare e ridefinire il concetto di proprietà e di passaggio della medesima e prende sempre più piede il concetto della moneta come Ragione di scambio, ovvero unità di misura del valore di ciò che si scambia, mentre socialmente il baratto tende a scomparire.
E così via.
Ruotando il cubo in maniera da avere visione frontale dei raggruppamenti geografici e linguistici, che normalmente starebbero sugli strati la situazione apparirebbe come in Figura 1
Figura 1: esempio di sezionamento del cubo per piani di propagazione e ricombinazione
Bibliografia
Korzibsky Alfred – science and sanity 1933
Von Neumann – science of information and communication 1948
Bateson , Greg – Verso un’ecologia della mente 1969
Cannella, Claudio – i livelli logici e la formazione del significato 2003-2013
Colamonico Antonia Ordini Complessi. Carte biostoriche di approccio ad una conoscenza dinamica a cinque dimensioni. Il Filo, Bari 2002.
Opere citate
Scheufele, Dietram et al (2003). Religiosity as a Perceptual Filter: Examining Processes of Opinion Formation about Nanotechnology. public understanding of science.