N°112 Aprile 2017

 

In una epoca nella quale il lavoro inteso come tale scarseggia al più non posso, il mese di Aprile è stato un mese particolarmente “vacanziero”. Nel mondo occidentale si è festeggiato la Pasqua di Resurrezione della religione Cattolica, il che ha significato che a metà mese prendendo una giornata di ferie si è potuto godere di un lunghissimo weekend. Il paradosso è che tantissima gente pagherebbe, soprattutto in Italia, per non avere vacanze affatto, nel senso di poter avere un posto dove andare a fare qualsiasi attività questa sia e alla fine del mese poter ricevere un compenso per la sua attività.
Si sta parlando sempre di più di reddito sociale, di cambiamento dovuto alla innovazione tecnologica, di crisi strutturale, la verità è che il lavoro come lo hanno conosciuto le generazioni degli anni ’60 e ’70 che entravano in un “posto” (magari le Poste o una Banca) e ci lavoravano per tutta la vita, non esiste più. Vedi:  “Lavoro forzato”, “Ritorno alle (ab)origini” “Il Lavoro” di Giuseppe Monti e “Lavorare gratis, lavorare tutti” di Domenico De Masi.

Le ragioni sono tante, ma le conseguenze si vedono attraverso tutta la fascia sociale del paese. E, si è anche festeggiato il giorno del lavoratore, il 1° di Maggio… Un’altra giornata che è servita a fare ponte/bank holiday?

Gli articoli di questo mese:

“La Conoscenza e la sua Economia” di Claudio Cannella e Salvatore Pappalardo.  Continua la pubblicazione di questo Pamphlet che raccoglie le riflessioni maturate in anni di lavoro nel mondo della tecnologia dell’Informazione e della Conoscenza.

“Il MONDO CAMBIA – vittime o protagonisti (nuovi campi, nuovi giocatori)” di Franco Marmello. L’autore ci parla della personalità e delle sue strutture.

“Il Piano B 4.0” di Umberto Santucci. La personalissima visione del problem-solver
sull’andazzo del sistema economico, finanziario e politico del mondo, basato sul Piano B del Worldwatch Institute.

“Geografia del Tempo” di Roberto Vacca. Commenti sul libro  “A Geography of Time”- Una geografia del tempo (Giovanni Fioriti Editore, 1998) del Professor Robert V. Levine dell’Università di Fresno (California) che ha analizzato metodicamente come in Paesi diversi venga percepito il trascorrere del tempo in contesti professionali, sociali e familiari.

“Cambiare passo, andare più lenti: e’ possibile oggi?” di Graziella Falaguasta. Presentazione della Giornata della Lentezza (08/05/2017) con tutti i dettagli necessari per seguire i diversi eventi organizzati dalla Associazione Vivere con Lentezza partendo da Padova.

“Costruire piramidi o cattedrali?” di Carla Fiorentini. Nel mondo lavorativo o nella proiezioni del sé Carla arriva alla conclusione che la scelta è sempre nostra: cosa vogliamo veremente costruire: appunto, piramidi o cattedrali?

“Bio-photons and energy for life” di Paolo Manzelli. Presentation of the event <Energy for Life: Bio-photons in Agriculture, Nutrition and Health> to be held in Florence 28th September 2017.

“Biofotoni ed energia per la vita” di Paolo Manzelli. Presentazione dell’evento da tenersi a Firenze il 28 Settembre 2017 su <Energia per la Vita : Biofotoni in Agricoltura, nutrizione e salute> e la ricerca di partners per lo stesso.

“Acqua: una risorsa essenziale per la vita dell’uomo” di Luigi Campanella. L’importanza dell’acqua potabile per lo sviluppo e l’innovazione da monitorare in tutti i paesi del mondo e i metodi per farlo.

“E la pillola – non – va giù!” di Marisol Barbara Herreros. Lo spreco incredibile di farmaci ed un tentativo di capire il perché di questo fenomeno di vastità mondiale.

“Rito breve della separazione/divorzio: Negoziazione Assistita” di Emanuela Moffa. Sempre più necessario a tutti per  capire i passi fondamentali per arrivare ad una negoziazione assistita fatta nei migliore dei modi.

“Dialogo” di Vincenzo Porcasi. L’articolo di Porcasi inizia così: Se la cultura fosse tutto ciò che non è natura non potremmo capire il mondo mediterraneo, dove innanzi tutto il colore prima del calore pervade di sé ogni cosa, influenza e muove passioni; suoni e percussioni non voluti dall’uomo scorrono lungo i whadi aridi ormai divenuti piste che congiungono anche villaggi lontani…

“GIOVANNI” di Laura Lambiase Profeta. Ci sono molte parole per descrivere questo racconto della Lambiase: bello, straziante, realistico, riflesso di un tipo di società, nauseante per la sua veridicità, ipoteticamente possibile, e potrei andare avanti per molto. Leggetelo!

Buona lettura!!! Enjoy it!!!
 

Marisol Barbara Herreros

Responsabile della Redazione

 

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