Si dorme sperando di sognare!

Scientific research makes clear that sleep is essential at any age. Sleep powers the mind, restores the body, and fortifies virtually every system in the body. But how much sleep do we really need in order to get these benefits?

National Sleep Foundation guidelines1 advise that healthy adults need between 7 and 9 hours of sleep per night. Babies, young children, and teens need even more sleep to enable their growth and development. People over 65 should also get 7 to 8 hours per night.

Ragionevolmente, si può fare un calcolo che per la maggioranza delle persone una buona parte della loro vita la passano dormendo. Ed è anche ragionevole, e ne siamo consapevoli tutti, che fino ad una certa età si dorme in qualsiasi posto, un buon letto, un letto d’occasione , per terra, in un sacco a pelo, nella vasca da bagno, nei posti più incredibili, ma si dorme tranquilli e beati. Arriva una certa età quando, essendo più adulti e probabilmente conducendo una vita che comporta un certo numero di ore di lavoro, di stress, di qualche tipo di sport o di nessuno, il corpo richiede una comodità in più quando si parla di dormire. E così, si passa da dormire ovunque a dormire nel proprio letto, il che comporta un materasso decente.

Non sono ancora entrata nella parte più complicata della faccenda, e anche quello è ragionevole, del fatto che fino ad una certa età si dorme principalmente da soli. Nella prima adolescenza si scopre il poter dormire con le amiche, con gli amici, per un’occasione speciale, o con qualche famigliare durante una vacanza corta o una situazione del genere. Ma, in genere si dorme da soli.

E qui, è fondamentale parlare dell’importanza dell’imparare a dormire e a stare da soli, e di cosa significa per un bambino nella età dello sviluppo il suo letto! E’ il posto più sicuro del mondo, è la sua tana, è il posto dove si sogna dormendo, ma anche e soprattutto si sogna ad occhi aperti, si scopre la sessualità, si fanno le prime scoperte che cambieranno la nostra vita.

Evidentemente, la condizione economico-sociale caratterizza tantissimo la nostra vita. In questo caso, si sa, le famiglie povere hanno molto meno spazio e la promiscuità è quasi sempre presente. La solitudine dei ricchi, qualche volta, porta ad espressioni popolari tipo “anche i ricchi piangono”.

Ma qualunque sia la tua condizione socio-economica, è naturale che si cerchi nel momento del dormire uno spazio intimo che si trova nel tuo letto e sotto le lenzuola.

Chi ha condiviso – per forza di cose- con sorelle o fratelli la stanza da letto, è probabilmente una persona che ha imparato a ricavarsi un suo spazio di intimità comunque, che è capace di rapportarsi più serenamente con gli altri, che impara da subito che le sue necessità non sono uniche, che impara a rispettare l’altro, cosa che ti aiuta nella vita di tutti i giorni.

I primi anni sono importantissimi per lo sviluppo sano ed equilibrato di una persona. E’ in quegli anni che si forma quello che sarà la nostra impronta, la nostra personalità, la nostra personale forma di rapportarci con gli altri e con il mondo. Il dormire bene, in tranquillità, è fondamentale! Tutti i fattori sono importante, lo spazio, l’igiene, la comodità, la quantità di ore dedicate al dormire, la presenza o meno di qualche malattia che può alterare il nostro rapporto col dormire, l’alimentazione adeguata all’età. Anche piccole malattie come l’asma possono modificare il dormire di un bambino.

Infatti, chiunque abbia avuto che fare con un bambino molto piccolo sa che può diventare insofferente, smanioso, stanco, potremmo dire quasi arrabbiato, per la mancanza di sonno. Un viaggio molto lungo in aereo, un posto a lui sconosciuto, un rumore non abituale, il troppo caldo o il troppo freddo, modificano direttamente la possibilità di conciliare il sonno e di poter dormire quello che per ognuno di noi è sufficiente.

Crescendo, chiaramente, riusciamo a dominare e a conoscere le nostre necessità fisiologiche e possiamo “darci delle regole” più facilmente. Una volta, si pensava che una persona giovane che non riuscisse a stare sveglia con gli amici per socializzare almeno fino alle tre del mattino, fosse una persona strana! Per fortuna, visto che viviamo in un mondo globalizzato e siamo molto più al corrente di quello che si fa in tantissime altre parti del mondo, si accetta più facilmente chi preferisce andare a dormire con le galline ed alzarsi all’alba…

Un buon riposo è necessario a tutti ed a qualsiasi età. A ciascuno il suo! Si impara mano a mano quante sono le ore per noi necessarie per essere un essere umano “normale” e non un energumeno che non riesce a biascicare manco una parola se svegliato prima… Ognuno di noi, pure, ha un suo risveglio personale che dipende anche dal metabolismo e dalle abitudini.

E qui, entra in gioco l’igiene, intesa come una serie di procedure che ci aiutano a conciliare bene il sonno. Una stanza pulita ed areata, la scelta dell’ora più congeniale per noi mantenendola anche  nei fine settimana, non appesantirci con un pasto troppo pesante prima di andare a dormire, uso di alcool e fumo, la scelta di un buon materasso e cuscini sui quali  appoggiare la testa, cercare di minimizzare le interruzioni di luce e suoni nella camera, una temperatura non  troppo alta (anzi, meglio tendente al freddo che al caldo), scollegarsi da cellulari, laptop e pc almeno una mezz’ora prima di andare al letto.

E finalmente, ho parlato del materasso!!! Nell’immaginario collettivo è quasi automatico letto = materasso. Quando si è piccoli, e si mette su casa per la prima volta, non è tanto strano che ci sia presente per primo solo il materasso.

La sedia è l’ideale per chi è molto stanco e vuole riposare, è giusta la poltrona per chi vuole far salotto e chiacchierare. E’ comoda l’amaca per restare all’aria aperta a dondolare, fantastico è il divano per star lì sdraiati avanti alla tivù…

Ma il materasso, il materasso, il materasso è il massimo che c’è ma il materasso, il materasso, il materasso è la felicità.

Meraviglioso è il prato per guardare il cielo e mettersi a sognare, è bella anche la spiaggia per potersi addormentare in riva al mare. E’ ottimo il cuscino se sul morbido la testa vuoi posare, e vengono i momenti che ti va di sprofondare sul sofà. Ma il materasso? ( ripetere il ritornello a piacere)…

E’ chiaro, il materasso nell’immaginario collettivo significa anche il piacere, il fare all’amore, una delle parte importanti della nostra vita! Vi vedo, tutti a dire, si, va bene, ma non si fa all’amore solo sul materasso! E’ vero, ed ognuno di noi probabilmente ha nella sua testa il ricordo più bello, o il più strano, il più insolito, il più disastroso o comico di tutta la sua esperienza di vita.

Ma, nel giorno dopo giorno, nella banalità della quotidianità, dove si fa più spesso all’amore è sul materasso del nostro letto!!!

A questo punto, giuro che non sto facendo pubblicità a nessun fabbricante di materassi, ma pensiamoci bene dove dormiamo. Non sarà che ora che siamo diventati più adulti (per non dire vecchi che suona male) e quella leggera sensazione di mal di schiena nel momento di alzarci è perché abbiamo lo stesso materasso da quaranta mila anni e non ci pensiamo più?

Magari, compriamo un materasso per la stanza degli ospiti perché quello sì che camminava da solo oramai da quanto era vecchio, ma a il nostro chi ci pensa?

La fantasia gioca molto in questi casi, perché tutti abbiamo visto dei materassi enormi, interminabili, rotondi completamente (ho sempre pensato che non avrei saputo mai dove mettere la testa) o dei materassi ad acqua che se per qualsiasi ragione si rompono significa un disastro fenomenale, o dei materassi così alti che hai bisogno di una scala per salirci, o al contrario di quelli che sono talmente bassi che ad una certa età ti devono aiutare sia a sdraiarti sia a alzarti perché da sola rimarreste lì per sempre…

Dopo, secondo i costumi dei paesi, di tante cose, ci sono delle persone che al letto, sopra questo pezzo importante che è il materasso fanno di tutto: dormono, sognano, fanno all’amore, mangiano, parlano al telefono, guardano la televisione, impartiscono ordini agli altri per fare le diverse faccende domestiche o di affari, insomma, sono capaci di stare e di passare una vita al letto!!!

C’è l’altro gruppo di persone per le quali il letto, e di conseguenza, il materasso serve solo per dormire o per quando si sta ammalati! Infatti, chi lo sa se le persone di questo gruppo usano il letto anche per fare all’amore se devono farlo di giorno o non è concepibili per loro? Boh…

E, di fatto, viene la parte peggiore che mano a mano che cominci a diventare anche tu come lo yogurt con una specie di data di scadenza, la tendenza è filosoficamente non comprare un materasso nuovo, perché oramai… Invece, caspita, è proprio in quel momento che dovresti spendere tutti i tuoi soldi per comprarti il miglior materasso del mondo!!! Perché riposare bene allunga la vita, allunga la voglia di vivere, allunga la tua possibilità di essere ottimista quando ti alzi…

Porque la vida es sueňo y los sueňos, sueňos son!!!