LA
BALANCED SCORECARD IN SANITA'
L'efficienza e la competitività, finora
ad appannaggio di altri settori, da qualche anno
si stanno rivelando fattori fondamentali anche
in un settore restio al cambiamento e scarsamente
competitivo come quello sanitario in Italia. I
profondi mutamenti concernenti il management e
l'organizzazione delle strutture sanitarie, associati
all'evoluzione continua delle normative sanitarie,
alla concorrenza fra pubblico e privato ed alla
continua necessità di risorse finanziarie,
hanno fatto nascere l'esigenza di diversi ed innovativi
metodi di gestione delle risorse.
Ottimizzare le risorse significa, prima di tutto,
porsi nella prospettiva di migliorare i parametri
di efficacia ed efficienza dei servizi offerti.
Negli ultimi anni tali parametri si sono tradotti,
sebbene non in tutte le realtà del nostro
Paese, nell'adozione di sistemi di gestione per
la qualità (norma
UNI EN ISO 9001:2000) i quali hanno
fornito e tuttora provvedono a fornire un ottimo
sostegno per la riorganizzazione e gestione di
quelle strutture - e sono la maggior parte - culturalmente
antiche, che contraddistinguono il panorama sanitario
nazionale.
Sono ancor oggi esigue quelle realtà che,
dopo aver mutato il loro status quo ante, si sono
rivolte verso nuovi strumenti di gestione e controllo
delle proprie performances.
La Balanced Scorecard (BSC)
è un sistema di amministrazione che consente
alle organizzazioni di tradurre la missione e
le strategie aziendali in obiettivi e misure tangibili,
è uno strumento multidimensionale che traduce
"la strategia in elementi misurabili che
comunichino univocamente l'indirizzo di un'organizzazione"
(R.
Kaplan e D. Norton 'The balanced Scorecard').
La (BSC) ha l'obiettivo di evidenziare contestualmente
gli elementi "hard" (misurabili e tangibili)
tecnici, economici, operativi ecc., e gli elementi
"soft" (difficilmente misurabili), quali
la soddisfazione, le competenze, l'affidabilità
delle persone, attraverso un sistema di elementi
flessibili che traduce la Vision e la strategia
di un'azienda sanitaria in una serie logica di
misure della performance (obiettivi e misure)
articolate in quattro prospettive diverse:
- prospettiva economico-finanziaria
- orientamento al paziente/cliente
- processi aziendali interni
- formazione e crescita.
La prospettiva economico-finanziaria,
in ambito sanitario, riconduce all'obiettivo primario
del pareggio di bilancio. In quest'ottica, il
raggiungimento ed il mantenimento di questo standard
diviene la condicio sine qua non, per dimostrare
il livello di management di una struttura sanitaria
in grado di fornire prestazioni efficaci a costi
accessibili.
La prospettiva del paziente/cliente
si traduce nella misurazione di indicatori primari
come la soddisfazione delle esigenze (esplicite
ed implicite), la fidelizzazione, il segmento
del mercato al quale ci si rivolge e l'acquisizione
eventuale di nuovi interlocutori.
La prospettiva dei processi interni
mira all'ottimizzazione dei processi già
in essere e all'identificazione di quei nuovi
processi attraverso i quali l'organizzazione sanitaria
possa raggiungere l'eccellenza.
La prospettiva dell'apprendimento e della
crescita si rivolge, con particolare
attenzione, all'impalcatura che l'organizzazione
deve erigere al fine di poter costruire una struttura
con fondamenta solide e durevoli nel tempo. Per
far ciò è necessaria la messa a
punto di obiettivi condivisi e condivisibili da
parte di tutte le funzioni, basati sull'aggiornamento
formativo e la qualifica di tutto il personale,
dei sistemi posti in essere e delle procedure
organizzative.
Da qui è possibile costruire una mappa
delle strategie e degli obiettivi ad essa collegati,
senza la quale l'Organizzazione correrebbe il
rischio di non riuscire a gestire le une e gli
altri nel modo più corretto:
La Balanced Scorecard rappresenta dunque quel
sistema di management incentrato sulla strategia,
in grado di fornire la risposta al soddisfacimento
delle variabili di efficienza ed efficacia, in
quanto consente alle strutture sanitarie di tradurre
le strategie volte al miglioramento delle suddette
variabili applicabili ai servizi in strategie
operative comprensibili ed usufruibili da tutti.
Ciò è possibile attraverso l'individuazione
e gestione di un sistema di indicatori che coinvolgono
le aree strategiche dell'intera dell'organizzazione
e che danno la misura reale del livello di implementazione
delle strategie raggiunto.
Nel mondo, diverse strutture sanitarie si sono
già dotate di questo strumento; gli Stati
Uniti d'America, patria degli ideatori della Balaced
Scorecard, sono stati forse i primi ad adottarlo.
Ormai da manuale è da considerarsi l'esempio
di implementazione della BSC presso il Duke
Children's Hospital di Durham. Nel
1996, questo Ospedale universitario con 138 posti
letto, si trovava coinvolto in una grave crisi
finanziaria, con la prospettiva concreta di ridimensionamento
dell'intera struttura; infatti, dal '93 al '96,
le perdite finanziarie erano passate da due ad
undici milioni di dollari, il personale era fortemente
demotivato con un indice di produttività
inferiore alla media nazionale e la soddisfazione
dei pazienti era scesa ai minimi storici.
La direzione aziendale, al fine di conciliare
e bilanciare gli obiettivi clinici e finanziari
in modo da ridurre i costi non a scapito della
soddisfazione dei pazienti e senza alterare l'impianto
strutturale dell'organizzazione stessa, decise
quindi di introdurre il modello della Balanced
Scorecard come strumento di management strategico
che integrasse in un unico modello gli indicatori,
gli obiettivi clinici ed economico-finanziari,
la soddisfazione dei clienti/pazienti, le procedure
interne, la crescita e la formazione del personale.
Dopo un'iniziale difficoltà dovuta sostanzialmente
a problemi di consenso e coinvolgimento delle
funzioni aziendali il sistema è stato implementato.
Nel giro di quattro anni i costi aziendali sono
stati ridotti di circa trenta milioni di dollari
con un ritorno alla positività di bilancio
e con un untile pari a circa quattro milioni di
dollari; la soddisfazione dei clienti/pazienti
ha raggiunto il suo record positivo, così
come il livello di crescita e coinvolgimento del
personale.
Visti gli ottimi risultati raggiunti, la BSC fu
successivamente estesa a tutte le divisioni del
Duke
University Medical Center.
In Italia, fra le Organizzazioni Sanitarie che
hanno adottato il Sistema BSC, merita una menzione
l'esperienza dell'IRCCS
Istituto Europeo di Oncologia di Milano
la cui sperimentazione è iniziata nel 2001
in seguito alla decisione di intraprendere il
percorso dell'"Accreditamento all'Eccellenza"
della Joint
Commission International.
Nel corso del XIII Congresso Nazionale SIQuAS
dal titolo "Introdurre gli indicatori di
performance clinica nel Sistema Sanitario Nazionale"
tenutosi a Ferrara il 20 novembre u.s. è
stata presentata l'esperienza del Centro.
Dopo l'iniziale introduzione sul significato della
BSC è stata effettuata l'analisi dell'implementazione
realizzata fino ad oggi. In particolare la Balanced
Scorecard, al fine di essere più aderente,
anche nominalmente, alla realtà aziendale,
ha preso il nome di Clinical Scorecard (CSC).
"L'esperienza maturata con il CSC ha confermato:
1. l'importanza dell'analisi dei dati e la
differenza tra i 'dati' e le 'informazioni';
2. la necessità di basare qualsiasi azione
di miglioramento e di benchmarking su un'attività
di misurazione fondata a sua volta su dati di
fatto oggettivi, espliciti e condivisi;
3. l'opportunità di una visione unitaria
ed integrata dei processi clinici;
4. la possibilità reale di dare concretezza
alla cosiddetta 'eccellenza clinica' che, se
non fondata su dimensioni esplicite e misurabili,
rischia di diventare un concetto astratto e
autoreferenziale.
Grazie alla BSC si è inoltre sviluppata,
in tutti i professionisti coinvolti, la consapevolezza
che la performance clinica non può rimanere
'sganciata' dai processi gestionali, bensì
deve essere opportunamente valorizzata in sede
di definizione degli obiettivi da raggiungere
(goal setting), allocazione delle risorse disponibili
(budgeting), valutazione dei risultati raggiunti
(reporting), assegnazione degli incentivi (compensation),
ecc" (Abstract XIII Congresso Nazionale SIQuAS
- L. La Pietra, S. Nichelini, S. Baraldi - IRCCS
Istituto Europeo di Oncologia di Milano. Il Balanced
Scorecard può aiutare gli Ospedali a misurare
e migliorare la performances clinica?).
La Balanced Scorecard in Sanità permette
quindi di:
fornire una metodologia condivisibile che il management
possa diffondere a tutti i livelli aziendali;
fornire un set di indicatori in grado di monitorare
i risultati delle performances aziendali;
collegare le strategie alla realtà operativa;
favorire il raggiungimento degli obiettivi attraverso
l'efficace allocazione delle risorse;
favorire la crescita professionale e l'aggiornamento
delle risorse umane;
accrescere la soddisfazione degli stakeholders,
ovvero di tutti gli attori coinvolti nel processo..
Dott.ssa Caterina Ledda
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