A MO' DI FLUSSO DI COSCIENZA
innovazione
competitività concorrenza
la produttività è l’indicatore
più importante della salute di un’economia
la sua crescita influenza le principali
variabili macroeconomiche costi unitari redditi
reali tassi d’interesse profitti e
prezzi delle azioni non esiste un indicatore
unico di produttività
la produttività per occupato o per ora
lavorata un indicatore
più completo è la produttività
totale
dei fattori che misura l’efficienza
con cui sono usati tutti gli input produttivi
la tenuta competitiva delle industrie a media
e alta tecnologia prevalenza della piccola dimensione
d’impresa cui è collegato il ritardo
della posizione italiana
nell’economia della conoscenza la spesa
privata per ricerca e sviluppo è la più
bassa in europa la quota sostenuta dai privati
nel resto d’Europa è il 65 per
cento del totale da noi è solo del 49
i 25 membri dell’Ue destinano alla spesa
per ricerca e sviluppo quasi due punti di pil
l’Italia poco
più di uno
spendiamo meno di Usa e Unione in ricerca e
sviluppo produciamo
meno brevetti meno laureati in discipline scientifiche
la carenza di investimento di risorse materiali
e umane
in tecnologia riflette la nostra specializzazione
in produzioni tradizionali
capitale umano e finanziario nelle nuove tecnologie
maggiori dimensioni d’impresa finanziare
il rischio dell’innovare più disponibilità
a lavorare
più a lungo
è comparsa una nuova figura di operatore
dell’economia l’attivista finanziario
dispone di abbondante denaro non
sempre suo movimenta il mercato mediante l’acquisto
di pacchetti azionari di società al fine
di entrare nel loro sindacato di controllo
tendenza italica a dare sempre la colpa all’arbitro
o alla cattiva sorte
scomparsa quasi la figura dell’imprenditore
che guarda al futuro e non ad accumulare proprietà
capitalismo senza capitali compro la ferrari
o investo nell’innovazione di prodotto
e di processo
assumo un giovane brillante o uno che mi costa
poco ……