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NEGOZIANDO CON L'UNIONE EUROPEA

Terzo volume - Preparing the External Environment of Negotiation

Edizione Economica
Bucurest, 2003
Biblioteca Integrarii Noua Europa

Introduzione dell'autore
Prefazione di Paul Meerts - Netherlands Institute of International Relations
20 capitoli, 205 pagine

Il Prof. Dr. Vasile Puscas, Negoziatore Capo della Romania con l'Unione Europea, scopre nel suo libro Negoziando con l'Unione Europea (in originale inglese "Negociating with the European Union") un'immagine inedita dell'inside dei negoziati tra la Romania - paese candidato all'adesione - e l'Unione Europea.
Il lavoro è strutturato in quattro volumi: I e II - Documenti iniziali di posizione relativi ai capitoli di negoziato (orig. ingl. "The Initial Position Papers for Chapters of Negotiation"); III - Preparando l'ambiente esterno dei negoziati (orig. ingl. "Preparing the External Environment of Negotiation"); IV - Preparando l'ambiente interno dei negoziati (orig. ingl. "Preparing the Internal Environment of Negotiation")
Il terzo volume del libro tratta il tema delle preparazioni dell'ambiente esterno dei negoziati e comprende rapporti e presentazioni, dichiarazioni ed interventi dell'Autore nell'ambito di convegni organizzati da soggetti accademici, politici, diplomatici o economici esterni nel periodo 2001-2002. La raccolta di tali documenti in un lavoro integrato rappresenta una fonte importante di ricerca e documentazione per chiunque vorrebbe analizzare da vicino il processo non solo complesso, ma a volte anche difficile dei negoziati.

Il ricercatore o il professionista interessato può trovare nelle pagine del libro informazioni preziose sull'evoluzione della Romania, nel suo camino verso il raggiungimento dei criteri politici ed economici, stabiliti dall'Unione Europea per i paesi candidati all'allargamento. Il rispetto dei diritti umani, le misure anti-corruzione, l'adozione dell'acquis communautaire, la politica economica e monetaria, il processo di privatizzazione delle grandi imprese dello stato e la strategia per gli investimenti sono solo alcuni dei temi trattati.
Le conseguenze dell'allargamento possono essere osservate non solo all'interno dell'UE, negli stati membri, negli stati candidati o vicini. L'Europa allargata si presenta ogni giorno di più come un attore importante del sistema internazionale, che funziona secondo criteri ed elementi normativi e organizzativi specifici. L'adeguamento degli stati candidati a tali criteri richiede un lavoro sostenuto e un monitoraggio attivo degli attori partecipanti, come strumento diretto a seguire la loro evoluzione verso l'armonizzazione e poi verso la fusione delle aspettative e degli interessi diversi. Tale processo presuppone, da parte degli enti coinvolti, ritmi diversi e varie prese di posizione nell'ambiente dei negoziati per l'adesione. Certamente, tale ambiente - sia esterno che interno - deve essere costruito e sviluppato anche in conformità con le attese e gli interessi del soggetto coinvolto nel processo negoziale, non solo dal punto di vista istituzionale, ma anche politico ed economico. Infatti, la finalità del processo di adesione dovrebbe rappresentare l'incontro di due direzioni interattive: la preparazione dell'ambiente negoziale sui due piani - interno ed esterno - e la valorizzazione dei vantaggi risultanti dal miglioramento della situazione economica, politica, amministrativa ed istituzionale.

La complessità dei risultati e degli approcci al processo di negoziato con l'UE richiede un'attenzione specifica per la valutazione dell'impatto delle decisioni esterne sul progresso dei negoziati e sulla valutazione della Romania a livello europeo ed internazionale.
L'ambiente esterno e quello interno sono ovviamente congiunti. Alcuni elementi di collegamento sono gli attori interni che presentano una affidabilità esterna considerevole dal punto di vista delle opinioni da loro espresse. Tali opinioni sono spesso prese in considerazione negli ambienti esterni di analisi e di valutazione del percorso fatto dalla Romania per l'adesione all'UE, delle sue aspirazioni e degli obiettivi raggiunti o ancora da raggiungere nel processo.
L'autore rileva che l'adesione all'Unione Europea rappresenta per la Romania tanto una sfida alla quale si deve rispondere con massima serietà e trasparenza, quanto una necessità, diventata negli ultimi anni la priorità politica principale del paese. In questo senso, l'approccio dei negoziati da parte della Romania è orientato prima di tutto verso la risoluzione dei problemi interni rilevati, in conformità con i criteri stabiliti per l'adesione. Uno dei successi i più notevoli ottenuti durante questo processo è considerato il libero accesso dei cittadini rumeni nei paesi Schengen, dal 1 gennaio 2002. La storia della cancellazione dei visti d'ingresso e degli sforzi fatti della Romania per rendere sicure le sue frontiere, è presentata nel capitolo secondo. I contatti ed i negoziati bilaterali avuti in questo senso con gli stati membri sono apprezzati come essenziali. Un particolare accento viene messo sul ruolo che sarà sicuramente riservato non solo alla Romania, ma a tutti gli stati candidati nella difesa dei confini dell'Europa allargata.
Si parla poi delle prospettive dei paesi d'Europa del sud-est e delle iniziative locali di cooperazione, in vista del loro ingresso nella grande famiglia europea.
Il quadro istituzionale necessario per rendere possibile l'adesione, è presentato nella sua piena evoluzione, accelerata dal coinvolgimento nel processo, insieme al governo, delle diverse parti sociali - unioni sindacali, associazioni di categoria, partiti politici ed altri organismi rappresentativi della società civile.
L'autore presenta poi la posizione della Romania per quanto riguarda i capitoli di negoziato aperti e in corso di apertura (nel 2002), soprattutto quelli "sensibili", riguardanti l'ambiente, l'agricoltura e le politiche regionali. Il 2002 è considerato un anno di preparazione qualitativa per la Romania, in quanto gli sforzi si sono orientati verso tre direzioni principali: aprire tutti i capitoli di negoziato, avanzare con i negoziati attinenti ai capitoli già aperti e chiudere provvisoriamente il numero più grande possibile di sezioni. L'efficacia dei negoziati è considerevolmente aumentata, in seguito alla determinazione manifestata dal paese nel senso di velocizzare il processo di adeguamento alle condizioni dell'UE.

Il volume rappresenta, oltre una fonte di documentazione e ricerca, un nuovo strumento di analisi e valutazione della Romania nell'ambito dei negoziati per l'adesione all'UE, ponendosi come un punto di riferimento nella letteratura di specialità, sia per la Romania sia per quegli altri paesi che hanno presentato la richiesta di adesione.

Barbara Herreros

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