IL PROGETTO
La
qualità è farsi rintracciare da
un progetto. Uno di quelli che vagano solitari
per i cieli di questi mpi oscuri. Ed è
per questo che sono oscuri questi tempi perché
i progetti volano per conto loro in un mondo
, forse virtuale, e noi non riusciamo ad afferrarli
che raramente.
Quando uno di questi universi ti sbatte in faccia
le sua semplicità, sforzati di aumentare
a dismisura la tua statura fai diventare grande
la tua mano e acchiappalo con più forza
che puoi. Quindi , come Alice , rimpiccolisciti
e cammina dentro coi tuoi piedi nei percorsi
che pensi tuoi e sono di infiniti altri piccoli
esseri misteriosi e potenti. Cambia nome , scrollati
di dosso i titoli di studio , etichette vuote,
e continua a guardare e toccare e gustare le
nuove forme e tenta di crearne anche tu. Il
linguaggio è il tuo ed è limitato
ai cenni ai tentennamenti del capo allo stringere
gli occhi dietro lenti spesse e civili. E’
il momento di pestare sotto i tacchi questi
occhiali e procedere a tentoni e nella nebbia
discernere solo poche masse tremolanti quelle
che stanno nella mente e sono le idee antiche
dell’infanzia : essere liberi essere giusti
essere fieri della vita e del respiro.
Fare quel che ti pare perché ti piace
e la tua serenità la doni intorno senza
che puzzi d’invidia.
Uscire dal sogno e trovarsi intorno ad un grande
tavolo bianco come una collina innevata. Ho
di fronte una pantera nera silenziosa.
Leggiamo la lentezza della parola cantata .
Stiamo levigando parole di pietra siamo un fiume
che scorre con forza.
Altre parole sono acqua e sono quelle che hanno
la virtù di lisciare e creare ciottoli
colorati.
Una conca di ceramica colma di cibo caldo fumante,
il cibo insieme come un rito . Il vino insieme
con la sacralità che accomuna.
E il filo dei lunghi racconti di vita si dipana
per il grande mondo reale ed immaginario.
La stella carlinga ti porta dopo un volo nel
tuo caldo letto.
La qualità è farsi spaccare e
ricomporre dagli altri e dalle vite di tutti,
è addormentarsi con la mente colma d’un
probabile film di domani :
le cose da fare , quelle da capire e quelle
da studiare.
Pippo Davì
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