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Per facilitare ancora di più l'individuazione delle diverse funzioni del Tutor è possibile relazionare queste figure ai modelli didattici individuati da Mason, come indicato dalla Tabella qui sotto.

Ma analizziamo più nel dettaglio tali categorie:

TUTOR ISTRUTTORE

Questa figura è la più conosciuta ed utilizzata in Italia, visto il modo in cui l'e-learning viene strutturato. Il ruolo del Tutor istruttore non si differenzia molto da quello di un docente tradizionale. Possiamo dire che questo Tutor realizza delle lezioni a distanza sfruttando le nuove tecnologie come mezzo di erogazione e distribuzione dei contenuti.
Questa tipologia di tutoring viene utilizzata soprattutto per motivi economici ed organizzativi. Le dinamiche di interazione sono infatti molto simili alla seconda generazione della formazione a distanza. La comunicazione avviene uno a molti. In questo modo un unico Tutor può rivolgersi ad un numero illimitato o comunque molto elevato di discenti. A questo si aggiunge la facilità con cui i materiali possono essere riutilizzati per corsi successivi, creando così una standardizzazione dell'offerta formativa, caratteristica, che comunque è tra le più ricercate quando si realizza un percorso formativo in modalità e-learning o per meglio dire in modalità E-Reading.

TUTOR FACILITATORE

Il Tutor diventa sempre più una guida operativa che deve essere in grado di esaltare le potenzialità e la capacità del singolo discente, facendolo sentire sempre più partecipe e focus primario del percorso formativo. Oltre alla comunicazione uno a molti il Tutor utilizzerà una comunicazione uno a uno con i singoli discenti.
In questo tipo di tutoring infatti il cammino del discente viene facilitato dal sostegno del Tutor che offre una maggiore personalizzazione del corso. Le abilità comunicative e relazionali del Tutor diventano fondamentali. E' possibile trovare questo tipo di Tutor in percorsi formativi più evoluti ed innovativi che si riferiscono maggiormente al learning by doing. Non è il Tutor che dà le risposte ma il discente che, sperimentando le sue conoscenze e quanto acquisito dal corso, riesce a trovare un collegamento tra la pratica e la teoria.

TUTOR MODERATORE

Questo ruolo ha molti aspetti in comune con quelli del Tutor facilitatore. Un elemento che caratterizza questa figura è la presenza di una vera e propria comunità di discenti che apprende; in cui l'interazione è di molti a molti.
Il Tutor non è più punto centrale del percorso formativo ma diventa uno tra i tanti attori. Questo è evidenziato anche dal fatto che il ruolo del Tutor diventa inversamente proporzionale all'interazione che si crea tra tutti gli appartenenti alla comunità in funzione della creazione di un progetto comune.
Il Tutor diventa quindi osservatore e a lui spetta il compito di creare un clima familiare che favorisca la collaborazione, stimolando la partecipazione di tutti i componenti della comunità. Complessivamente il moderatore ha una notevole responsabilità, non tanto per quanto riguarda la parte puramente didattica ma per il sostegno alla comunità. È infatti chiamato a cercare di rendere il più possibile umana l'atmosfera che molte volte, soprattutto quando si opera a distanza diventa impersonale e astratta.
In contesti molto evoluti, dove il clima della comunità e molto sentito, si parla di "peer tutoring" tornando ad analizzare gli studi di Benard, Riessman, Johnson, Damon and Phelps, ecc…
Una forma di tutoring tra pari che, per certi versi, completa e si sostituisce al Tutor moderatore.
La funzione di Tutoring si distribuisce all'interno della comunità, tra i discenti, che a turno possono diventare Tutor facilitando l'apprendimento degli altri.

Possiamo concludere dicendo che da questa breve analisi è facilmente identificabile il vero ruolo del Tutor, che non può essere identificato con colui che fa lezione ma con colui che crea le condizioni per facilitare e motivare l'apprendimento; creando un ponte, un collegamento tra quanto appreso ed il mondo reale, lavorativo del discente.

Egli fornisce un sostegno, quindi, che indirizza il discente nel suo apprendimento.

Barbara Ciani

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