LA BIOMIMICA
L'uomo,
allo stesso modo in cui avviene per il resto
degli organismi viventi, deve modificare il
suo ambiente naturale circostante, per soddisfare
i propri bisogni: alimentarsi, coprirsi, trovare
rifugio, etc. Negli ultimi anni abbiamo scoperto
che, alterando l'ambiente, abbiamo compromesso
la nostra qualità di vita e quella delle
future generazioni. Ed è per questo che
siamo obbligati a cercare delle alternative
per soddisfare le nostre esigenze senza danneggiare
l'ambiente nel quale viviamo.
Una delle soluzioni possibili per ovviare a
questo inconveniente, ovvero quello di uno sfruttamento
sconsiderato e senza limiti del patrimonio naturale
mondiale, potrebbe essere quella di generare
e consumare una quantità minore di prodotti,
ovvero circoscrivere le necessità dell'uomo.
Nell'economia attuale questa non sembra una
soluzione possibile, e forse neanche necessaria.
Oppure, invece di produrre meno, potremmo farlo
in una forma differente. Come? Come lo fa la
Natura!!!
Da mille di milioni di anni, la Natura è
stata sufficientemente creativa da riuscire
a soddisfare tutte le sue necessità,
senza minacciare la sua esistenza. Piante, animali
e microrganismi si sono dimostrati in grado
di sopravvivere, evolversi ed espandersi, senza
esaurire il combustibile fossile, contaminare
il pianeta o compromettere il futuro delle prossime
generazioni. L'uomo, essendo il più creativo
delle specie viventi, è in condizioni
di riuscire a fare questo e molto di più!
Vogliamo essere in questo senso positivi e credere
a questa affermazione.
La questione si pone in questi termini: dovremmo
smettere di sfruttare la Natura ed iniziare
ad imitarla. Dovremmo porci delle domande: se
la Natura dovesse soddisfare queste necessità,
come lo farebbe? Questa è la biomimica
: "imitazione della vita".
Il Prof. Jim Gordon ha creato per primo il
termine "biomimetics" intendendolo
come "la estrazione dalla Natura dei progetti
di rigenerazione migliori". Se volete avere
maggiori informazioni sul tema potete visitare
il sito della Università di Reading (Inghilterra)
http://www.rdg.ac.uk/AcaDepts/cb/home.htm.
L'approccio Biomimico
Da sempre, la natura si è auto-curata,
cioè ha provveduto a se stessa in maniera
autosufficiente. Esistono in Natura dei "sistemi"
capaci di porre rimedio a danni di maggiore
o minore entità. Milioni di anni di evoluzione
hanno conferito alla Natura l'abilità
a mettere in atto dei meccanismi complessi ed
efficienti: studiando questi meccanismi possiamo
imparare nuovi modi di fare, di costruire materiali
capaci di auto-rigenerarsi, seguendo il principio
di cercare delle soluzioni ai problemi e ai
bisogni degli esseri umani - e non solo - nonché
imitando le strategie e i modelli usati dalla
Natura.
La biomimica cerca risposte a domande specifiche,
del tipo: come possiamo ottenere più
alimenti? Approfittare meglio dell'energia?
Costruire materiali nuovi? Mantenerci sani?
A tutte queste domande che hanno a che vedere
con ognuno di noi indipendentemente dalla razza,
religione, fede politica cui apparteniamo, o
quant'altro, stanno cercando di rispondere gli
ingegneri, i disegnatori e gli scienziati di
tutto il mondo, con l'obiettivo di applicare
queste conoscenze alla creazione di prodotti,
sistemi di trasporto e strutture organizzative,
tra le altre cose.
Di seguito riportiamo qualche esempio di innovazione
riuscita avendo a disposizione la biomimica
come punto di partenza.