Gestire processi sociali
complessi
Gli
eventi sociali hanno nature alquanto differenti
tra loro, dalle elezioni politiche alle situazioni
di Emergenza Civile, ma il processo di gestione
di ognuna di loro sempre specifica uno scopo
ben definito e una strategia
per il suo ottenimento.
Gli eventi di questo genere possono essere
divisi in due classi :
- Eventi pianificati (campagne elettorali,
eventi di complessa organizzazione, etc.)
- Eventi non pianificati (inondazioni, incendi
etc.)
- Eventi comunque attesi (ad esempio,
la stagione delle inondazioni nei Carpazi)
- Eventi inattesi
Per la formulazione e il compimento della strategia
di gestione degli eventi si costituiscono degli
Organi di Gestione, che hanno
costante necessità di dati esatti ed
aggiornati per formulare una corretta strategia
e per mettere a punto e rinnovare la tattica,
ovvero l'insieme dei provvedimenti pratici,
necessari all'espletamento del programma strategico.
Il
successo di tale processo si basa in gran parte
sull'efficacia del sistema di rilevazione della
situazione corrente e di trasmissione degli
ordini. Quanto più velocemente ed esattamente
funziona questo sistema, tanto più efficace
si fa il lavoro della Commissione, tanto più
semplice individuare i punti deboli del processo,
prevedere velocità e direzione degli
eventi, valutare l'efficacia di strategia e
tattica scelti.
Rischi connessi all'uso di nuove tecnologie
Il
successo in questo campo si dà a caro
prezzo, in quanto occorrono una grande preparazione
e, spesso, l'utilizzo di nuove tecnologie. Ma
questo quasi inevitabilmente conduce alla necessità
di grande quantità di personale adeguatamente
formato, il che richiede tempo e notevoli risorse
finanziarie. Nella maggior parte dei casi, la
voce di spesa principale ed il fattore
di successo chiave del processo di implementazione
efficace di una nuova tecnologia é proprio
la formazione del personale.
Da
qui sorge il più abituale e solido dubbio
nei confronti di una nuova tecnologia. Al di
là della disponibilità di tempo
e di risorse finanziarie per l'istruzione del
personale, la Commissione ha anche bisogno di
essere certa che il personale sarà efficamente
formato in tempo utile. Ma più
cresce la quantità di persone coinvolte
nel processo, più si fa difficile dare
una valutazione obiettiva dell'organizzazione,
in quanto gli indicatori statistici non dicono
nulla riguardo a presenza e localizzazione di
eventuali punti deboli della catena organizzativa.
La vecchia soluzione funziona male, ma, per
lo meno, é ben noto dove e quando possa
fallire. Invece, col nuovo sistema l'esperienza
va fatta ex novo, e la responsabilità
per i problemi iniziali ricade su chi l'ha scelta.