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Affidabilità del modello d'uso G06F17/60

Il sistema fornisce un solido canale di comunicazione, l'operatore di telefonia mobile effettua la consegna del messaggio attraverso la tecnologia SMS, di per sé altamente efficace, e qualora non sia possibile la consegna al destinatario l'informazione viene conservata sul "Server di Risposta" (secondo il modello d'uso G06F17/60) e il sistema periodicamente ne ripete l'invio. Allo stesso tempo l'Organo di Gestione é al corrente del temporaneo problema in corso.

I dati provenienti dagli operatori sul territorio vengiono trasmessi automaticamente all'Organo di Gestione attraverso il meccanismo, descritto nel modello d'uso G06F17/60. Dal "Server di Canale" essi passano al "Server informazioni", e qui si controlla se il numero e la posizione geografica della sorgente di informazione siano autorizzati.

Qualora così non sia, immediatamente viene emesso un allarme di tentata immissione di dati falsi nel sistema, e vengono segnalate le coordinate geografiche della fonte di violazione. In caso di esito positivo del controllo, i dati raggiungono la base dati dell'Organo di Gestione attraverso il meccanismo "Server Informativo ", descritto dal modello d'uso G06F17/60.

Nei dati personali dell'operatore sul territorio può essere indicata la massima distanza fisica (dal seggio, ad esempio) da cui é possibile inviare dati. In caso il cellulare venga sottratto, persino se l'operatore non risultasse in condizione di informare l'Organo di Gestione dell'accaduto, al primo tentativo di utilizzo del cellulare stesso per immissione di dati fasulli, la posizione geografica precisa del ladro diverrebbe nota all'Organo di Gestione stesso. Di conseguenza, al ladro occorrerebbe non solo impossessarsi del cellulare, del numero a cui inviare i messaggi e del piano dei codici, ma anche restare fisicamente là, dove deve trovarsi l'operatore sul territorio, il che sarebbe per lui alquanto rischioso.


Assai più semplice sarebbe un atto di sabotaggio basato sulla distruzione fisica del cellulare, ma anche allora all'operatore sul territorio basterebbe inserire la sua SIM card in un nuovo telefono per recuperare piena capacità operativa. Oppure, qualora anche la SIM card fosse andata distrutta, utilizzare la procedura di cambio numero, che richiede la presenza fisica di un responsabile dell'Organo di Gestione, per la verifica dell'identità dell'operatore.

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