Lo sviluppo porta sviluppo, anche se bisogna sottolineare che gli effetti di
traboccamento delle conoscenze (spill-over tecnologici),
derivanti dai cluster tecnologici, possono essere
assorbiti maggiormente da quelle aziende che
già effettuano programmi di ricerca in-house
(cioè interni all'azienda).
La pietra angolare dell'economia contemporanea
è la tecnologia, la quale varia a ritmi
esponenziali, mentre i sistemi politi, economici
e sociali solo incrementalmente. Questo gap
produce forte instabilità, dato che l'innovazione
tecnologica, a volte radicale e competence destroying,
rimette in discussione l'organizzazione aziendale,
le modalità produttive 6
e distributive, apportando cioè allo
stesso tempo cambiamenti del mix produttivo
ed inevitabilmente della domanda di lavoro,
con forti ripercussioni sui salari e quindi
sul reddito. Variazioni del reddito infine comportano
una nuova riorganizzazione dei consumi (quanto
consumare e come consumare), i quali, tenendo
anche conto del breve ciclo di vita dei prodotti,
sono divenuti ancora più instabili e
con essi l'intera economia.
In conclusione, occorre "digitalizzare"
l'economia, rendere la tecnologia invisibile
e alla portata di tutti, creando così
un sistema interconnesso e maggiormente democratico,
capace di autorganizzarsi efficacemente dinnanzi
ai mutevoli scenari indotti da stati turbolenti
e dall'entropia crescente del sistema. In tal
modo verrebbe ridotta ogni asimmetria informativa,
causa prima delle inefficienze del sistema economico-sociale,
e allo stesso tempo sarebbe salvaguardato dagli
stessi consumatori il potere d'acquisto della
moneta. Contestualmente è auspicabile
una politica economica che miri ad accrescere
la ricerca e lo sviluppo in cluster tecnologici,
in modo tale che tutte le aziende possano beneficiare
degli effetti di traboccamento delle conoscenze,
per ottimizzare i processi di produzione e far
fronte alla forte concorrenza internazionale,
rilanciando così lo sviluppo.
Nei sistemi economici del nostro tempo, l'unica
certezza è l'incertezza: occorre ridurre
quest'incertezza con la formazione continua
e un'informazione a costo zero, che possa circolare
liberamente in un sistema interconnesso.
Armando Savini
(armando-savini@libero.it)
6. A. Savini,
"Rendimenti crescenti, feedback positivi
e innovazione tecnologica nella nuova economia",
Il Caos Management, Numero 12 Marzo, Roma, Gemini
Europa, 2005.