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L'ultima
caratteristica si identifica con la forte componente
umana insita in questo tipo di attività:
infatti investimenti tradizionali costituiscono
realtà molto più formalizzate e
meno complesse poiché regolate da usi e
metodologie ormai di conoscenza comune. Il gestore
dell'investimento alternativo si colloca a metà
tra lo "scienziato" e l' "artista":
oltre alle competenze tipiche deve affiancare
elementi di natura discrezionale come la conoscenza
specifica di certi settori o il possesso di alcune
professionalità distintive, in grado di
creare vantaggio competitivo. Individuate le caratteristiche
comuni a tutti gli investimenti alternativi, adesso
procediamo nel riconoscere le differenze tra le
varie categorie:
- I fondi di private equity e venture capital
consistono nell'attività di portare capitale
di rischio o nell'acquisto di obbligazioni convertibili
in azioni, con un'ottica a medio-lungo termine,
all'interno di imprese non quotate e con un
alto potenziale di sviluppo. L'obiettivo finale
di tale investimento è quello di realizzare
in sede di vendita delle quote dell'azienda,
un elevato capital gain.
- Gli hedge funds sono strutture d'investimento
che, in deroga alle principali normative che
disciplinano la gestione collettiva del risparmio,
impiegano le proprie dotazioni in strumenti
finanziari molto diversi tra loro, con l'obiettivo
di ottenere da questa strategia una performance
elevata. La natura contrattualistica e non collettiva
di questo meccanismo giustifica la possibilità
per gli "hedge funds" di operare in
deroga alle normative vigenti sul risparmio
gestito. Le principali tecniche d'investimento
usate sono: l' hedging che consiste nel cercare
di ridurre il rischio di un portafoglio attraverso
il long e short selling, l'utilizzo di strumenti
derivati o la combinazione di entrambi; in particolare
lo short selling consiste nel vendere allo scoperto
titoli di cui non si ha la disponibilità
effettiva; l'utilizzo di derivati che consiste
nell'utilizzo di contratti il cui valore dipende
da una o più attività sottostanti;
l'arbitrage che permette di ricavare profitto
dalle momentanee inefficienze di prezzo esistenti
tra due mercati; il leveraging, che permette
ai money manager di utilizzare la leva finanziaria
incrementando la dotazione patrimoniale per
ottenere migliori rendimenti, date le maggiori
dimensioni degli impieghi. Commodities e managed
futeres sono investimenti in materie prime e
merci effettuati il più delle volte tramite
l'utilizzo di strumenti derivati. Asset back
securities e mortage back securities sono strumenti
finanziari strutturati che sono costruiti, quasi
sempre, facendo la cartolarizzazione di prestiti
ipotecari o crediti commerciali. I fondi immobiliari
investono in beni immobili direttamente o indirettamente(società
immobiliari).Con queste notizie, sicuramente
non esaustive, si è voluto porre l'interesse
su una categoria di investimenti sicuramente
innovativa. Nel futuro cercheremo di affrontare
le singole categorie di investimento alternativo
attraverso l'intervento di specialisti del settore.
Stefano Monti
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