Le
Vostre Domande
sono un imprenditore e
la mia azienda è attiva sul mercato da
circa 20 anni; sono consapevole che per aumentare
la competitività della mia azienda dovrei
investire per realizzare delle innovazioni,
ma sono spaventato dell'entità dei costi
che dovrei affrontare, cosa può consigliarmi?
Federico Mangano
e-mail: federico.mangano@libero.it
Alla sua domanda, che affronta
un
problema complesso e molto attuale per
l'impresa italiana in generale, si
potrebbe rispondere in maniera
semplicistica che l'innovazione non e' un
costo ma un investimento. Questa pero'
sarebbe un'ossevazione da contabile. Da
imprenditore ad imprenditore la posso
invitare a fare un'operazione che tutti
dovremmo fare periodicamente: si domandi
cosa sara' della sua impresa da qui a
tre, cinque anni se non innova. Come si
sviluppera' il mercato in cui agisce la
sua impresa, cosa faranno i suoi
concorrenti, quale influenza avranno i
paesi in via di sviluppo entrati a far
parte dell'Europa, come si evolvera' la
tecnologia e il mercato del lavoro? Tom
Peters (un guru dell'organizzazione) dice
che un'impresa dovrebbe essere
rivoluzionata almeno ogni tre anni. Vuol
dire che deve cambiare il proprio
business plan, la propria organizzazione,
smettere di produrre alcuni prodotti e
produrne di nuovi, eccetera.... Senza
voler arrivare a questi eccessi il mio
suggerimento puo' essere quello di
ripensare a tutti gli aspetti della sua
impresa e cercare di averne una vision a
medio/lungo termine.
Resto comunque a sua disposizione se
volesse continuare il discorso.
Giuseppe Monti