Valutazione
dell'efficacia della formazione: i quattro livelli
di Kirkpatrick
Il dibattito su come misurare il ritorno dell'investimento
nella formazione è ancora aperto, soprattutto
perché molte e diversificate sono le
basi su cui si formula tale giudizio. C'è
chi lo vede più dal punto di vista dell'istruzione,
e quindi ne fa una valutazione a lungo periodo
e chi invece lo considera più dal punto
di vista aziendale, basandosi su una visione
di breve termine e prettamente economica.
A rendere il tutto ancora più difficile
è il rapido evolversi di nuove metodologie,
che utilizzano sempre più la tecnologia
e richiedono grandi cambiamenti, non solo tecnologici
ma anche e soprattutto di approccio e metodologia
utilizzata, che non sempre vengono applicate
nei migliori dei modi.
Inizialmente, come un po' in tutto quello che
riguardava l'utilizzo della telematica nella
formazione, si era diffusa l'idea che, l'applicazione
della telematica alla didattica offrisse benefici
anche al processo di valutazione: attraverso
gli stessi strumenti utilizzati per l'erogazione
del corso formativo, si può controllare
più facilmente quanto fatto dal discente
e avviare una prima valutazione. In realtà
ci si è presto resi conto, che la valutazione
del singolo discente, in progetti di formazione
realizzati in modalità WBT (Web Based
Training), diventa più difficile. Molte
volte infatti viene a mancare il rapporto uno
a uno tra il valutatore e chi deve essere valutato.
In questo modo l'utilizzo della telematica,
portava come beneficio solo quello di mettere
a disposizione on-line parte del materiale didattico
e parte del materiale utilizzato per la valutazione.
Si può quindi ben capire che i problemi
relativi alla valutazione sono ancora più
complessi per quanto riguarda la formazione
realizzata in rete. Non solo, ma ai fini di
un successo di tale metodologia, la valutazione
diventa sempre più importante e necessita
quindi un adeguamento ai nuovi contesti educativi.
Soprattutto nell'ultimi due tre anni abbiamo
assistito a un grande proliferare dell'e-learning
nelle scuole, aziende e pubblica amministrazione
presentato molte volte con del "facile
ottimismo" che descriveva tale metodologia
come un qualcosa di innovativo e capace di rispondere
alle esigenze formative non solo della società
ma anche e soprattutto a quelle del singolo
individuo.
L'innovazione richiede cambiamento e quindi,
come i processi, i ruoli ecc… anche il
metodo di valutazione dovrà cambiare
per riuscire ad analizzare atteggiamenti, comportamenti,
azioni e opinioni di coloro che sono il vero
fulcro di tale metodologia: i discenti. Le nuove
tecnologie offrono un gran numero di possibilità
per rispondere ai più svariati bisogni
formativi, è però indispensabile
capire se questi nuovi modelli siano graditi
agli utenti e quanto tale investimento sia produttivo
per loro.
Sono molti gli studiosi che riconoscono nel
Modello a quattro livelli di Kirkpatrick,
del 1975, il paradigma per qualsiasi modello
di valutazione formativo a prescindere dalla
metodologia utilizzata e che risulta essere
uno dei migliori n relazione alla valutazione
della formazione in rete.
La difficoltà maggiore nella valutazione
di un processo formativo è che questo
è caratterizzato da benefici per lo più
intangibili, immateriali e per questo difficilmente
identificabili, distinguibili e quindi misurabili.
Risulta quindi difficile riuscire ad elaborare
modelli attendibili e di facile utilizzo per
valutare e confrontare i benefici attesi, i
risultati ottenuti e le risorse impiegate per
la realizzazione del percorso formativo.
Possibili benefici e metodi di loro valutazione,
per quanto riguarda l'implementazione dell'e-learning,
sono indicati nella tabella .
BENEFICIO |
APPROCCIO
DI VALUTAZIONE |
Riduzione dei costi
di formazione
|
- Risparmi in termini
di costo
- ROI
|
Migliore produttività
e Performance aziendale
|
- ROI
- Analisi della soddisfazione clienti
- Guadagni quantificabili
|
Apprendimento più
efficace ed efficiente
|
-N. discenti/completamento
dei corsi
- Valutazione tramite test
- Autovalutazione
- Giudizio manager tutor
|
Gestione della formazione
più semplice e controllabile
|
- Risparmi sul costo
della gestione della formazione
|
Maggiore fidelizzazione
dei dipendenti
|
- Autovalutazione
|
Assegnazione di maggiore
responsabilità ai discenti
|
- Valutazione tramite
test
- Autovalutazione
- Giudizio manager tutor
|
Maggiore accesso
alla formazione e alla conoscenza per
tutti |
- N. discenti/completamento
dei corsi
- Valutazione tramite test
- Autovalutazione
- Giudizio manager tutor
|