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a. considerato che il trasferimento maggiore che riguarda i paesi dell'area attiene alle rimesse emigrati connettere alla assistenza associata internazionale anche la fornitura di taluni sistemi tecnico organizzativi capaci di consentire un armonico sviluppo delle strutture sociali, utilizzando tali trasferimenti , per cassa e per firma, cioè occorre creare un sistema di credito fondiario ed edilizio che sia nelle zone agricole che nelle zone urbane consenta la realizzazione di quei centri abitativi di qualità che sono il presupposto per l'ordinato e socialmente utile sviluppo della persona umana. Tali strutture di credito fondiario ed edilizio di tipo micro sarebbero garantite da un fondo costituito utilizzando una parte delle rimesse emigrati pari al 10 % delle stesse attraverso cui ciascun emigrato e le proprie famiglie avrebbe diritto di realizzare la propria unità abitativa all'interno di sviluppate infrastrutture di servizio secondo un sistema di priorità capace di consentire la nascita delle infrastrutture adeguate per lo sviluppo di attività economiche autoimporenditoriali(botteghe, negozi, laboratori artigiani) . in tal senso gli stati e le unità territoriali minori riceverebbero finanziamenti proporzionali al volume delle rimesse emigrati per creare le infrastrutture di cui sopra. Il rimborso dei finanziamenti erogati avrebbe luogo attraverso l'utilizzazione di un fondo di solidarietà costituito con il 10% dei risultati economici delle attività autoimprenditoriali avviate nel contesto territoriale attraverso le rimesse emigrati e attraverso le iniziative del sistema filiera del micro credito e della micro finanza attivato dagli operatori economici

b. Il microcredito e la micro finanza non sono altro che un metodo.
c. Il modello atto a sostenere lo sviluppo presupposto per la realizzazione degli obiettivi del millennium goal è ben altro e cioè l'attivazione del sistema organico della filiera produttiva dal basso.

d. Anche in economia si applica il principio della democrazia di base. Infatti analizzata la complessa articolazione dei fattori della produzione presenti sul territorio considerato fare partire la necessaria assistenza tecnica nelle campagne così come nei centri urbani attraverso il quale abituare la gente ai sistemi sia di coltivazione che di produzione più moderni e avanzati.Un' assistenza diretta anche alla fruizione delle macchine, delle attrezzature, e dei supporti agronomici e funzionali necessari all'ottimizzazione delle risorse, vuoi gli assistenti che i fornitori di macchine, attraverso lo strumento del leasing internazionale, parteciperanno dei risultati dell'iniziativa costituendo il primo fondante della filiera produttiva e distributiva.

e. I prodotti così realizzati utilizzati in prima battuta freschi o preconfezionati al di là del consumo di villaggio confluiranno in un apposito contenitore costituito da uno strumento associativo attuato sulla base sul modello della coldiretti e della federconsorzi. Lo stesso tipo di applicazione avverrà per il prodotto artigianale, dalla pietra lavorata al monile, all'utensile che verrà fatto confluire in uno strumento distributivo della filiera dell'autoimpenditrolialità artigianale.
f. Il passaggio dalla fase dell'esubero del consumo locale a quella regionale, continentale e quindi mondiale, consentirà alla struttura associante e associativa di trasformare il prodotto da autonomo e singolare a prodotto collettivo, confezionato di qualità destinato al mercato regionale e al mercato globale, portante con se il diritto a essere distribuito in ciascuno degli stati facenti parte del WTO, vuoi attraverso la grande distribuzione già esistente, vuoi attraverso la creazione di un sistema distributivo autonomo e alternativo.
g. La banca della filiera microproduttiva che sosterrà l'iniziativa sul modello delle raffaisen kasse e delle casse rurali e artigiane sosterrà il processo produttivo nella fase di trasformazione e applicazione determinando quella accumulazione capitalistica che è risultata fondante nel caso per esempio del parmigiano- reggiano. In tal caso infatti le esigenze della marineria di disporre di prodotti conservati capaci di resistere ai tempi di navigazione con qualsiasi clima determinarono gli agricoltori a ricercare un tipo di prodotto trasformato (il parmigiano) che resistesse nel tempo a tutte le escursioni termiche possibili e a tutte le stive immaginabili per il relativo immagazinamento.

h. Alla stessa maniera la banca creata attraverso l'utilizzo del fondo mondiale di solidarietà articolato su basi regionali partecipante al rischio di impresa secondo il modello della muqabara, che è figlio del più antico istituto romanistico della partecipazione associata al rischio, darà vita alla filiera della trasformazione dal fresco al freddo, dal secco al trasformato, da una parte finanziando in compartecipazione con i fabbricanti anche la realizzazione delle catene distributive del freddo, del fresco,del trasformatore del secco, che hanno bisogno della catena della continuità. Per quanto riguarda il prodotto artigianale lo stesso avverrà attraverso il percorso della catena distributiva del confezionato, sia che esso sia prodotto finito, sia che esso sia prodotto intermedio.

i. E' ovvio che tale provvedimento richiederà anche l'invenzione e la creazione di un sistema di trasporto multimodale integrato che viaggi sulla base delle infrastrutture creando fra le diverse parti del territorio considerato in funzione delle diverse caratteristiche degli strumenti: strada, rotaia, acqua. L'esistenza di un sistema di trasporto integrato consentirà di non incorrere in una delle ragioni di crisi del sistema dell'URSS. Questo sistema infatti, pur disponendo in Georgia ed in Armenia di mandarini, limoni ed arance, vista l'indisponibilità dell'armata rossa, non riusciva a farli pervenire a S. Pietroburgo, Mosca e Vladivostok.

j. Il presupposto dell'agire è quello di creare fonti di reddito capaci di soddisfare le esigenze degli attuali poveri viventi al di sotto della soglia minima di povertà. Ragion per cui occorrerà assicurare attraverso l'azione associata dell'attiovità autoimprenditoriale, la sicurezza di un reddito almeno minimo atto a soddisfare i bisogni primari e secondari degli attuali poveri, di cui si è detto.

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