Da anni - con molti che
come me credono nell'uomo come risorsa principale
dell'impresa - cerco di proporre nuovi programmi
di formazione a tutte quelle aziende che hanno
come obiettivo la super citata (quasi obsoleto
come termine) Qualità Totale. Sono programmi
che mettono a fuoco l'obiettivo di aiutare tutti
coloro che hanno capito di poter gestire il
loro lavoro con rinnovata qualità ed
entusiasmo, ad impostare una corretta ed efficace
crescita manageriale. Intendendo manager colui
che gestisce le risorse a sua disposizione in
azienda, oltreché con la massima efficienza,
con la massima efficacia.
Sicuramente molti parametri di valutazione
dell'efficienza oggi risultano vecchi e superati:
é in crisi la leadership gerarchica;
é in crisi ogni tipo di valutazione quantitativa
del lavoro; saltano molti schemi.
Ovunque si avverte la necessità di riscoprire
metodi più naturali, più ecologici
rispetto a quelli strutturati per organizzare
la società moderna dalla rivoluzione
industriale a oggi.
Una lettura in positivo che ci suggerisca di
vedere il bicchiere mezzo pieno anziché
mezzo vuoto, indicherebbe il mondo che cambia
come una palestra molto impegnativa ma estremamente
stimolante; un'occasione per indurre il nostro
potenziale creativo a manifestarsi e venire
fuori. Qualche volta, però, tutto questo
spaventa e lo sforzo e' di gran lunga superiore
al risultato: qualche idea organizzata in più
e qualche empirismo in meno potrebbero rendere
meglio praticabile il terreno.
Per questo, all'interno delle imprese, nascono
programmi di formazione sempre più continui
e permanenti, nel tentativo di affrontare un
problema per la soluzione del quale, oggi, tutti
dichiarano di essere disposti a fermarsi per
riflettere.
Qualità Totale e Customer Satisfaction
vogliono anche dire migliori rapporti umani
all'interno e all'esterno delle strutture organizzate
al lavoro.
Uno dei protagonisti di questa importante
riflessione sembra proprio essere un nuovo tipo
di formazione delle risorse umane in azienda,
fondato sul principio dell'agorà greca
di socratica memoria: una carta vincente per
la grande partita in gioco negli anni 2000.
Compito di questo nuovo tipo di formazione
é quello di cercare di rispondere a una
serie ben individuata di bisogni che il concetto
di customer satisfaction (qualità attesa
dal cliente) oggi presenta:
A) MASSIMA SODDISFAZIONE DEL MERCATO
ACQUIRENTE.
B) POLITICA VINCENTE NELLA GESTIONE DELLE RISORSE
UMANE.
C) VISIONE DELLA QUALITA' COME FATTORE STRATEGICO
DI COMPETIZIONE.
D) MIGLIORAMENTO CONTINUO DEI PROCESSI AZIENDALI.
Franco Marmello
resp. bottega del cambiamento
www.francomarmello.it
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