La messa in discussione del proprio ruolo,
la stessa ipotesi di misurazione delle proprie
attitudini e prestazioni insieme alla frequente
conferma delle deontologie professionali o alla
capacità di accettare responsi inattesi,
rinforza la condivisione di finalità,
criteri e strumenti di azione.
Attraverso questo miglioramento della propria
azione si dà un messaggio all’esterno
basato sulla possibilità di collaborazione
per la ricerca di un modo di vivere migliore.
- la responsabilità del sapere,
- la riflessione sul ruolo sociale che ciascuno
svolge,
- la consapevolezza da parte di chi attinge
dalle conoscenze dei docenti non solo indicazioni
operative ma stili di vita riconoscibili e
ripetibili,
- la certezza di chi si rivolge alla scuola
per un miglioramento dell'avvenire dei propri
figli, trovano nella certificazione della
qualità dell’istruzione uno strumento
per collegare scuola e società, quel
ponte che da sempre si tenta di costruire.
Giorgio Panizzi
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