SULL’EIE
di Rosaria di Girolamo
Sull’energia intelligenti l’iter operato dalla Commissione Europea in materia di legislazione europea va dal Trattato della Comunità della Energia alla Decisione 2009/548/CE della Commissione del 30 giugno 2009 seguita dalla Direttiva 2009/28/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2009.
LEGISLAZIONE EUROPEA
Il Trattato della Comunità della Energia. (G.U.U.E. L198 del 20.7.2006)
Invito della Commissione 2007/C 86/08 a presentare proposte per azioni nel settore dell'energia nell'ambito del programma «Energia Intelligente-Europa» [Decisione n. 1639/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 310del 9.11.2006, pag. 15)] (G.U.U.E. C86 del 20.4.2007).
Regolamento (CE) N. 1099/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 ottobre 2008 relativo alle statistiche dell’energia (Testo rilevante ai fini del SEE) (G.U.U.E. L304 del 14.11.2008).
Decisione 2009/548/CE della Commissione del 30 giugno 2009 che istituisce un modello per i piani di azione nazionali per le energie rinnovabili di cui alla direttiva 2009/28/CE del Parlamento europeo e del Consiglio [notificata con il numero C(2009) 5174] (Testo rilevante ai fini del SEE) (G.U.U.E. L182 del 15.7.2009) .
Direttiva 2009/28/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2009 sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE(Testo rilevante ai fini del SEE) (GUUE L140 del 5.6.2009).
Ma in Italia cosa esiste a riguardo ? La nostra nazione ha legiferato in materia e in maniera attenta proponendo anche vantaggi talvolta a livello di finanziamenti sull’utilizzo delle EIE a favore delle Pubbliche amministrazioni. L’analisi operata e proposta in questa sede vede un semplice elenco delle leggi presenti per Regioni probabilmente e sicuramente conosciute dagli addetti ai servizi e di chi se né occupa per il settore del pubblico ma che non per tutti, forse, per inerzia trova nell’ambito delle comunità locali un’applicazione fattiva.
Le Leggi e le Leggi Regionali italiane in materia di sostenibilità energetica sono varie in base alle esigenze delle stesse regioni. Si proverà a farne una classificazione, col fine di promemoria, rispetto alla loro natura e presenza per zona : centro e nord Italia. La classificazione operata è inerente rispettivamente a queste materie :
- RISPARMIO ENERGETICO, FONTI RINNOVABILI, INQUINAMENTO LUMINOSO in CENTRO ITALIA NORD ITALIA
- COMFORT AMBIENTALE E DEL RISPARMIO ENERGETICO NEGLI EDIFICI
RISPARMIO ENERGETICO, FONTI RINNOVABILI, INQUINAMENTO LUMINOSO in CENTRO _NORD ITALIA .
CENTRO NORD ITALIA |
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Risparmio energetico e Inquinamento luminoso | Regione | ||
L.R. n. 12 del 3-03-2005* | L. del 16/09/1998, n. 80* | L. del 16/09/1998, n. 80* | Abruzzo* |
L.R. n. 20 del 28-02-2005* | Umbria* |
RISPARMIO ENERGETICO, FONTI RINNOVABILI, INQUINAMENTO LUMINOSO .
Abruzzo*
L.R. n. 12 del 3-03-2005: Misure urgenti per il contenimento dell'inquinamento luminoso e per il risparmio energetico (B.U.R. Abruzzo n. 15 del 18-3-2005)
L.del 16/09/1998, n. 80: Norme per la promozione e lo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia e del risparmio energetico B.U.R.A. n. 24 del 9 ottobre 1998.
Marche*
Legge del 24 luglio 2002 n. 10: Misure urgenti in materia di risparmio energetico e contenimento dell'inquinamento luminoso. (Bollettino Ufficiale Della Regione Marche n. 87 del 1 agosto 2002)
L. n. 54 del 22/12/1986 : Interventi in materia di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnovabili di energia. Modificazioni.
Umbria*
L.R. n. 20 del 28-02-2005: «Norme in materia di prevenzione dall’inquinamento luminoso e risparmio energetico» (B.U.R. Umbria n. 12 del 16-3-2005).
RISPARMIO ENERGETICO, FONTI RINNOVABILI, INQUINAMENTO LUMINOSO in NORD ITALIA.
NORD ITALIA |
Regione |
Risparmio energetico | |
Legge del 08/11/1996 n. 48* | Liguria * |
Risparmio energetico e Inquinamento luminoso | |
L. del 23/04/1987 n. 34* MODIFICAZIONI | Valle d’Aosta * |
L. del 28/12/1989 n. 79* | Piemonte* |
Legge del 27/12/2000 n. 25* | Veneto* |
L. R. n. 19 del 29-09-2003* | Emilia-Romagna* |
Risparmio energetico e Fonti rinnovabili | |
L. n. 54 del 22/12/1986* MODIFICAZIONI | Toscana* |
RISPARMIO ENERGETICO, FONTI RINNOVABILI, INQUINAMENTO LUMINOSO .
Valle d’Aosta*
Legge del 20/08/1993 n. 62: Norme in materia di uso razionale dell'energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili. E MODIFICAZIONI VEDI SUCCESSIVE :
Legge del 21/04/1994 n. 11: modificazioni alla Legge regionale 20 agosto 1993 n. 62 (Norme in materia di uso razionale dell' energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili).
Legge del 23/04/1987 n. 34: Norme sul contenimento dei consumi energetici e sullo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia.
Piemonte*
L. del 28/12/1989 n. 79 : Disposizioni finanziarie relative all' applicazione della Legge regionale 23 marzo 1984, n. 19, in tema di risparmio energetico.
Veneto*
Legge del 27/12/2000 n. 25: Norme per la pianificazione energetica regionale, l’incentivazione del risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia.
Emilia-Romagna*
Legge Regionale n. 19 del 29-09-2003: Norme in materia di riduzione dell'inquinamento luminoso e di risparmio energetico. (B.U.R. Emilia-Romagna n. 147 del 29.9.2003).
Toscana*
L. n. 54 del 22/12/1986: Interventi in materia di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnovabili di energia. Modificazioni.
VEDI SUCCESSIVE
L. n. 45 del 27/06/1997: Norme in materia di risorse energetiche.
L. n. 46 del 25/07/1989: Disciplina interventi di risparmio energetico e sviluppo fonti rinnovabili di energia. Integrazioni .
Legge n. 14 del 25/02/2000: Modifiche ed integrazioni alla lr 27 giugno 1997, n. 45 Norme in materia di risorse energetiche.
Legge n. 31 del 09/06/1998: Modifiche ed integrazioni della lr 27 giugno 1997, n. 45: "Norme in materia di risorse energetiche". Modificazione.
Legge Regionale n. 5 del 27-01-2004: Modifiche all'articolo 7 della legge regionale 27 giugno 1997, n. 45 (Norme in materia di risorse energetiche). (B.U.R.T.n. 4 del 4.2.2004)
Legge del 29/12/1997 n. 46: Interpretazione autentica dell' art. 20, comma 3, della Legge regionale 20 agosto 1993, n. 62 (Norme in materia di uso razionale dell' energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili).
Rara quella normativa rivolta specificamente al comfort ambientale e agli edifici ambito rispetto al quale e non solo l’utilizzo delle energie intelligenti dovrebbero avere una maggiore diffusione a vantaggio dei consumatori. Queste legislazioni talvolta risultano ancora di difficile reperimento soprattutto se applicate al settore dell’edilizia.
COMFORT AMBIENTALE E DEL RISPARMIO ENERGETICO NEGLI EDIFICI in CENTRO ITALIA e NORD ITALIA
CENTRO ITALIA E NORD ITALIA |
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Risparmio energetico e Inquinamento luminoso | Regione |
L. R. n. 1 del 16-02-2004* | Lombardia* |
L. del 20/12/2000 n. 38* | Umbria* |
L. R. n. 1 del 16-02-2004* | Lazio* |
Umbria*
Legge del 20/12/2000 n. 38*: Agevolazioni nel calcolo dei parametri urbanistici i per il miglioramento del comfort ambientale e del risparmio energetico negli edifici. Bollettino. Uff. Regione n. 67 del 27/12/2000.
Lombardia*
L. R. n. 1 del 16-02-2004 : Contenimento dei consumi energetici negli edifici attraverso la contabilizzazione del calore. (B.U.R. Lombardia n. 8 del 19 febbraio 2004 S.O. n. 1)
Lazio*
L. n.15 del 8-11-2004 : "Disposizioni per favorire l’impiego di energia solare termica e la diminuzione degli sprechi idrici negli edifici”
(B.U.R. Lazio n. 31 del 10.11.2004)
Deliberazione del 25/07/2001 n. 1135 : Sottoprogramma rivolto alle Regioni e alle Province autonome del programma «Tetti fotovoltaici», di cui al decreto del Ministero Ambiente 16 marzo 2001. Bando per la concessione e l'erogazione dei contributi per la realizzazione di impianti fotovoltaici. Bollettino. Uff. Regione n. 25 del 10/09/2001.
Il Lazio nello specifico sta operando anche nella promozione del settore e dell’impiego del Solare termico per l’edilizia. In questa sede ci limitiamo a lasciare aperta la riflessione e la libertà di un’opportunità per l’applicazione pratica delle normative o leggi regionali agli esperti del settore, agli addetti ai servizi e agli operatori del pubblico che spesso sembrano trovare ostacoli nell’adattamento delle stesse sia per iter burocratici sia per la dimensione del Comune nel quale operano dalle grandi dimensioni e densità demografiche.
Ma se è questa la difficoltà tuttavia una considerazione va fatta rispetto all’edilizia partendo dal basso, se così possiamo dire in quanto molto più vicina al quotidiano dei consumatori e delle comunità locali, rispetto all’esamina delle Leggi, Leggi Regionali Nazionali e Comunitarie che abbiamo esposto:
Trasformazione TETTO
art. 1102 c.c.: per il quale le trasformazioni del tetto di un edificio non sono possibili laddove si sottragga da parte di un singolo “per appropriazione” quindi per scopi personali, una parte di un bene comune.
Ciò sebbene possa sembrare la scoperta dell’acqua calda non esime i proprietari dall’ utilizzo dello spazio per un investimento a favore di tutti come l’installazione di pannelli solari o fotovoltaici. (Sent n. 14950 del 5/06/2008) .
Vedi anche L'Europa per le PMI
Rosaria Di Girolamo, CManager del Turismo, Tecnico Superiore per il Rilievo Architettonico, la Restituzione e la Rappresentazione grafica dell’Architettura, vincitrice della borsa di studio al CAMPO ESTIVO Laboratorio sulla Decrescita (EQUOCONSUMO)_ Parco Regionale dei Monti Lucretili, Collaboratore esterno per Progetto Interreg III _ Regione Abruzzo, Collaboratore esterno Bandi per i comuni del Lazio _ Comune di Antrodoco_ Regione Lazio. Attualmente cura un progetto comunitario sull’Energia intelligente nello specifico il Solare termico Regione Lazio. Estratto Tesi Master: “L’Albergo diffuso della Provincia dell’Aquila. Analisi di un caso in termini di segmentazione del mercato, posizionamento e politiche di promozione” _ http:// www.albergodiffuso.com/tesi.htm “Development of a Sustinable Tourism – Guida al progetto. Progettazione europea, comunicazione strategica , marketing relazionale” Ed. Il Sole 24 Ore "IL PROGETTO PRO-STO E L’OBBLIGO DEL SOLARE TERMICO A FIUMICINO" in sezione Comunicati Stampa di www.informazione.it. 19_10_09