“quARte”: cambiare il modo di percepire la realtà e trasformarla creativamente
Abstract : La Iniziativa EGOCREANET il Progetto – Programma "quARte" (*)
Dal 31 Maggio al 01/02 Giugno 2013 a Casciana Terme (PISA), si terrà la Conferenza-Exhibition che sviluppa una strategia nell’ambito di “CREATIVE EUROPE 2020” proprio al fine di realizzare un marketing culturale in una area turistica al cui centro sono le Terme di Casciana. Il progetto /iniziativa “quARte” si svilupperà entro una logica culturale di marketing territoriale, ottenibile mediante le applicazioni della Realtà Aumentata all'arte Quantistica in una strategia basata sulla idea portante di un nuovo Rinascimento tecnologico-artistico. (*) la sigla del Progetto /Programma "quARte", come acronimo rappresenta una progettazione/programmazione trans-disciplinare che accomuna in un "entanglement" (intrigo) l'arte e scienza quantistica (quA-) con le tecnologie di comunicazione della Realtà Aumentata -(AR)- per lo sviluppo di un marketing territoriale ovvero tematico (-te) .
( Logo quARte, di “Giorgio Giraldi).
Considerazioni su una nuova relazione tra Cultura e Sviluppo Contemporaneo.
Viviamo nel bel mezzo della transizione tra la società industriale e la futura società della conoscenza, in tale contesto ogni tentativo conservatore che persegua modelli tradizionali di analisi e di valutazione economicistici e finanziari destinati alla decrescita culturale e sociale e simultaneamente ad aumentare la crisi contemporanea che attanaglia sempre più globalmente il mondo industrializzato.
Pertanto è sempre più evidente la necessità di scommettere su nuovi paradigmi di sviluppo che vedano nella creatività culturale ed economica la capacità di immaginare esplorare ad attuare innovazione nei settori creativi, architettura, arte, artigianato, moda, film, musica, editoria ed altre performance che implicano conoscenze, neurologiche, psicologiche, scientifiche e tecnologiche, che nel loro insieme trans-disciplinare sono i fattori di guida del rinnovamento dell’ottica con cui si tende dare impulso allo sviluppo sociale ed economico contemporaneo.
La creatività: fonte di un nuovo sviluppo economico visto da una differente percezione del mondo
Il passaggio tra un obsoleto modello di sviluppo economico-produttivo proprio della società industriale che ha avuto alla base una concettualista meccanica di produzione recentemente è stato posto in crisi da il trasferimento della produzione nei paesi emergenti; pertanto il tipo di cultura e di ricerca della innovazione associato al modello industriale è divenuto gradualmente sempre più obsoleto e perfino dannoso per i paesi che in precedenza vantavano di essere le potenze industriali. Ciò in quanto le prospettive lineari del modello di crescita industriale esponenziale hanno relegato la cultura e la sua innovazione concettuale-creativa al ruolo di un fattore improduttivo e quindi sempre più inutile da finanziare in special modo in tempi di crisi.
Tale situazione, in cui creatività–culturale è stata considerata miseramente come un fattore di inutile rischio finanziario, ha condotto a deprimere sistematicamente il capitale intellettuale, che altre-sì è il reale fattore critico capace di far crescere la necessaria condivisione della innovazione economica e sociale della società della conoscenza. Quest’ultima, in una strategia fondamentalmente creativa, può divenire in breve capace di creare una nuova dimensione di benessere sociale ed economico, innalzando progressivamente il valore aggiunto del cambiamento dei sistema di produzione, da quello di indole meccanica, che è stato proprio della società industriale, a quello di fondamentale concezione biologica della biodiversità e del benessere, basato sulle “scienze della vita” proprio in quanto queste esse sono di gran lunga più appropriate allo sviluppo contemporaneo della società della conoscenza e della innovazione.
Il cambiamento cognitivo è infatti la chiave di una scommessa vincente determinata da un processo “auto catalitico” di sviluppo della intelligenza creativa, che per molti aspetti risulta molto simile ad un nuovo Rinascimento culturale ed economico basato sul benessere individuale e sociale. Tale prospettiva che e fondamento del Progetto-Programma “quARte”, delinea in termini pragmatici, l’effettivo passaggio dal distretto industriale ad una vasta area culturale di “open innovation”, finalizzata a definire una effettiva prospettiva di transazione-economica” dal capitale monetario al capitale umano, là dove l’insorgenza della necessità di un deciso cambiamento concettuale, costituisce il nucleo di attrazione che permette di formulare e favorire un processo di crescita endogena dello sviluppo strategico di una nuova concezione cosciente del benessere socio-economico.
Indubbiamente è necessario, anche se non sufficiente, iniziare tale processo di creatività ed innovazione aprendo la mente ad un caleidoscopio di opportunità dello sviluppo “glocale” nel contesto attuale della globalizzazione della economia mercantile. In generale si può dire che il progetto “quARte” si correla ad una tipologia di sviluppo individuata da la strategia di CREATIVE EUROPE 2020 <http://ec.europa.eu/culture/creative-europe/> che è basata sulla generazione e diffusione condivisa della conoscenza multi-attoriale, complessivamente fondata sulla fertilizzazione transdisciplinare incrociata di idee e tra settori di ricerca, ed attività e protagonisti imprenditoriali e mercantili, che ad oggi purtroppo ancora ed nella maggior parte dei casi, sono molto diversi, differenziati e competitivi e quindi e ben poco interattivi e consociativi come è necessario per condividere il cambiamento. Nonostante questo stato di cose, la irreversibilità della crisi oggi permette di aprire nuovi contesti culturali ed economici nei quali, l’azione creativa e di testimonianza del progetto “quARte”, può attivare responsabilmente una vasta interazione sociale capace di dar vita ad un permanente processo di costruzione di nuova conoscenza del benessere sociale ed economico.
La Conferenza-Exhibition sul benessere e lo sviluppo contemporaneo, dal punto di vista teorico si fonda sul bridging (che crea ponti tra diverse discipline ) e sul bonding-glocale (rafforzamento dei legami tra identità e appartenenza locale e globalizzazione) che nel progetto EGOCREANET 2013, vengono orientati ed armonizzati come un insieme adeguato a sperimentare una nuova sintesi tra “forma culturale innovativa dell’arte quantistica” e la “sostanza del cambiamento dello sviluppo economico-culturale” che risulta ottenibile tramite un estesa utilizzazione dei sistemi di comunicazione: e di marketing della Realtà-Aumentata, tali che permettano di attuare una global challenges finalizzata a creare un complesso dove tutto si tiene insieme (“un système où tout se tient”). Pertanto la Conferenza- Exhibition attuerà una importante sperimentazione di come la creatività possa immaginare ed attuare nuovi modelli di sviluppo del benessere mediante iniziali esperienze volontarie interattive e collaborative. La tipologia innovativa capace di creare e valorizzare la creatività umana contemporanea, verrà applicata alla sperimentazione e alla promozione della Realtà Aumentata al fine di favorire uno sviluppo culturale creativo caratterizzato dalla sperimentazione di rinnovate politiche culturali “glocali” decisamente volte a rafforzare la coesione sociale ed economica della società della conoscenza. Questa è in vero la sfida sostanziale che ci vede impegnati nella iniziativa di EGOCREANET (Onlus di R&D ) -2013 di Casciana Terne (PISA), dove i segnali emergenti espressi chiaramente nel progetto “quARte” potranno delineare e diffondere innovative e condivise precondizioni delle nuove potenzialità di sviluppo a lungo termine del benessere sociale ed economico, che saranno quelle proprie delle società della conoscenza, fondata sulla ricerca di innovazione dei settori della creatività che nel loro insieme saranno capaci di riorganizzare le idee di sviluppo territoriale e tematico e superare progressivamente la grave crisi della società contemporanea.
Questa è la sfida dell’arte quantistica e della tecnologia di comunicazione e di marketing territoriale e/o tematico della Realtà Aumenta, che costituisce una strategia di grande responsabilità storica che verrà sperimentata in primis nella iniziativa di Casciana Terme, nella quale verranno messi a punto nuovi modelli di competenze (capacity trans-disciplinary building up) necessari per dare una rinnovata impronta Rinascimentale contemporanea alla cultura ed allo sviluppo “glocale” fondato sulla creatività ed il benessere 23/FEB/2013 – FIRENZE.
Paolo Manzelli:nato a Terni il 25/06/1937, Chimico Fisico (Laurea: Firenze 1967), Studioso della Chimica del Cervello sulla base delle relazioni tra Energia, Materia ed Informazione. Direttore del Laboratorio di Ricerca Educativa del Dipartimento di Chimica della Università di Firenze.
Pmanzelli.lre@gmail.com
http;//www.chim1.unifi.it/group/education/, e Presidente della Associazione Telematica EGOCREANET; http://www.egocreante.it;
www.edscuola.it/lre.html;
www.wbabin.net;
http;//www.descrittiva.it/CALIP/dna/DomandeRAI3.PDF;
http;//www.educationduepuntozero.it;
/Community/2009/11/27/hatigiannini.shtml;
http://www.genitoridemocratici.it/htm/creatprg.htm;
LRE@UNIFI.IT
dabpensiero.wordpress.com/;
www.globale.it