Parliamo di elezioni
I partiti politici, in tempo di elezioni, cercano di applicare gli strumenti a disposizione delle imprese per raggiungere i propri obiettivi. Generalmente lo fanno, come le imprese, affidandosi ad uno strumento obsoleto: l’MBO, il Management By Objective, la Gestione Per Obiettivo. Ci si pone quindi l’obiettivo di raggiungere un certo risultato elettorale (la percentuale degli elettori a favore) come fanno le imprese per il profitto (la percentuale di utile sul fatturato) andando poi a controllare ad elezioni avvenute se il risultato perseguito sia stato ottenuto. Le imprese controllano il risultato a fine anno, anzi ne sono consapevoli con certezza a marzo o ad aprile dell’anno successivo. Per ambedue le organizzazioni (partiti ed imprese) è ormai troppo tardi, ed è anche quasi impossibile capire perchè il risultato auspicato non sia stato ottenuto, e comunque non c’è più niente da fare: per i partiti sarà necessario attendere qualche anno per le elezioni successive, per ripetere gli stessi errori (applicare l’MBO), per le aziende tagliare i costi (ridurre il personale, tagliare ricerca, sviluppo, promozione e formazione)
quindi tagliarsi le gambe per il futuro.
Sarebbe auspicabile che i partiti, come le imprese, applicassero finalmente strumenti più moderni come l’MBP (Management By Process) o, ancora meglio, la Balanced ScoreCard. L’MBP permetterebbe di controllare il processo da mettere in atto per raggiungere l’obiettivo potendoli correggere (processo ed obiettivo) prima della data delle elezioni (o della fine dell’anno fiscale, per le imprese).
L’applicazione poi della Balanced ScoreCard, per i partiti, può essere illustrata come segue (estratto da un articolo apparso su Caos Management n.° 17 del 2004, in Archivio).
Tenere in pugno la strategia significa guardare avanti
Nessuno cammina guardando indietro, e se qualcuno mai lo facesse, tutti cercherebbero la telecamera nascosta, pensando ad uno scherzo. Eppure, la gran maggioranza degli Organi di Gestione ancora decide solo sulla base di quanto é già accaduto.
Ciò che parrebbe assurdo ed innaturale nelle più semplici situazioni quotidiane per qualche motivo é stato a lungo accettato come regola sacra nei momenti di massima responsabilità. Soltanto negli anni '70 la scienza ha notato la situazione ed ha iniziato a produrre strumenti, che permettessero di decidere guardando in avanti, e non soltanto sbirciando nervosamente nello specchietto retrovisore. Proprio allora é nato il sistema BSC (Balanced Scorecard).
Il sistema BSC rielabora i dati in 4 direzioni generali
1. finanze
2. mercato
3. processi interni
4. personale
Naturalmente questa classificazione dà luogo ad indicatori altamente specializzati, dipendentemente dal tipo di attività dell'organizzazione.
Sistema BSC e campagne elettorali |
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