“Imagine”
Alla ricerca di una vita migliore
In questi ultimi giorni, così uguali e così diversi, una moltitudine di pensieri ed emozioni attraversa il mio cervello. La tentazione di rifugiarmi in un mondo immaginario, è tanta!
Giochiamo un po': come dovrebbe essere questo mio mondo ideale?
Vorrei fosse un mondo nel quale la libertà sia un diritto acquisito per tutti. Un mondo nel quale tutti capissero che se uno scappa dal suo paese non è perché ha sentito un impellente bisogno di turismo(1), ma perché sfortunatamente, per una serie di ragioni non ci si riesce più a vivere con dignità.
Un mondo dove non fosse necessario avere di tutto di più, ma il giusto, diciamo quello che veramente ti serve per stare bene. Un mondo dove ogni bambino avesse un genitore che lo aiuti a crescere indipendentemente dal fatto biologico, dal sesso, dal colore, dalla religione e da tante altre cose delle quali la nostra vita è così piena che certe volte perdiamo i valori fondamentali e andiamo dietro alle apparenze.
Era bello rifugiarsi nel nostro mondo immaginario ed essere felici!
Ma, lo si poteva fare quando eravamo bambini. Purtroppo ora siamo adulti e non dobbiamo rifugiarci in quel mondo che ci piacerebbe che fosse, anzi, credo ognuno di noi debba cercare di cambiare quel mondo nel quale viviamo. Si dice che noi donne siamo più concrete, realistiche e con la capacità di pensare e fare più di una cosa contemporaneamente. Dunque, non è che penso alla rivoluzione del Che Guevara. Penso a un qualcosa di molto più modesto e forse proprio per quello più realizzabile.
Gli sbarchi che abbiamo visto in questi ultimi giorni, dobbiamo capirlo, non finiranno. (2)
L'Italia geograficamente sta in una posizione tale che fa sì che sia il paese più facilmente raggiungibile e a meno che non torniamo ai tempi dei pirati, quando si costruivano le città sul porto con delle strade strette, strette, per proteggersi meglio (vedi Genova) dovremo sviluppare una politica comunitaria di accoglienza e sistemazione degna di essere chiamata tale. (3)
Al riguardo, il mio pensiero, è più indirizzato agli individui, a noi, visto che ai governi e ai politici non ci riesco più ad arrivare essendo una cittadina qualunque. La nostra democrazia mi sembra sempre più lenta e più lontana dalla gente. La nostra vita quotidiana al tempio della Bosnia è stata invasa dalle donne che chiedevano la elemosina nella metropolitana. E ci siamo commosse in un primo momento il primo tempo, passando poi a un leggero rifiuto e definitivamente alla noia e al disgusto, dimenticando che quello che per noi era un episodio, per loro era la vita reale. Ora arrivano i tunisini, e arriveranno gli egiziani, i libici, e forse qualche algerino in più a disturbare la nostra quotidianità.
Ricordiamoci che non sono andati via dal loro paese per piacere, ma sicuramente inseguendo il sogno di un mondo migliore; infatti, vengono alla ricerca di una vita migliore.
Sono sicura che a quasi tutti noi piace “Immagine” di John Lennon. Lavorarci perché anche una millesima parte di questo mondo immaginario possa capitare, sarebbe un sogno reale!
Note:
(1) Crisi nel Maghreb: 5.000 immigrati sbarcati in un mese.
Lo ha riferito il ministro dell’Interno al Question Time annunciando che il 24 febbraio si confronteranno sul tema i ministri della Ue Giustizia e Affari Interni. 5.000 immigrati sono sbarcati in un mese lungo le coste italiane, 3.000 solo tra l’11 e il 14 febbraio. Fonte Ministero degli Interni.
(2) I cittadini stranieri residenti in Italia al 1° gennaio 2010 sono 4.235.059 pari al 7,0% del totale dei residenti. Fonte ISTAT
(3) Decreto flussi, oltre 406mila le domande pervenute
On line i dati al 14 febbraio sull'andamento delle domande di nulla osta presentate nei 3 click days. Picco di richieste per lavoro domestico. A 15 giorni dall'ultimo 'click day' per l'invio delle domande di nulla osta relative alle quote di ingresso di lavoratori extracomunitari non stagionali previsti dal decreto flussi 2010 (dpcm 30 novembre 2010), è di 406.392 il totale delle richieste, aggiornato al 14 febbraio. Fonte Ministero degli Interni.
http://www.youtube.com/watch?v=2xB4dbdNSXY&feature=related
Immagina non ci sia il Paradiso
prova, è facile
Nessun inferno sotto i piedi
Sopra di noi solo il Cielo
Immagina che la gente
viva al presente...
Immagina non ci siano paesi
non è difficile
Niente per cui uccidere e morire
e nessuna religione
Immagina che tutti
vivano la loro vita in pace...
Puoi dire che sono un sognatore
ma non sono il solo
Spero che ti unirai anche tu un giorno
e che il mondo diventi uno
Immagina un mondo senza possessi
mi chiedo se ci riesci
senza necessità di avidità o fame
La fratellanza tra gli uomini
Immagina tutta le gente
condividere il mondo intero...
Puoi dire che sono un sognatore
ma non sono il solo
Spero che ti unirai anche tu un giorno
e che il mondo diventi uno.
Marisol Barbara Herreros: Cilena di nascita nazionalizzata italiana, con più di 30 anni di esperienza in marketing, vendita e relazioni pubbliche. Viaggiato un pò, vissuto stabilmente in Santiago del Cile, Quito, Londra e Roma. Responsabile della Redazione di Caos Management. Direttore di GEManagement Ltd.
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