Numero 42 Registrazione al tribunale di Roma N° 3/2004 del 14/01/2004

Conoscenza, sviluppo e nuove tecnologie

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di Lucio Scognamiglio

 

I processi cognitivi possono essere significativamente più fruttuosi, sia a livello individuale, sia livello collettivo, se sono accompagnati da una specifica pratica educativa. Più esattamente "produrre conoscenza" implica l'acquisizione di nuovi, diversi o contrastanti saperi (rispetto a quelli in precedenza posseduti o elaborati). Questo non è un processo scontato. In assenza di un quadro di riferimento possibilmente condiviso (anche a livello interdisciplinare) - correntemente definito come “Pedagogia della conoscenza” - il confronto può avere esiti fallimentari.


Tale approccio implica un'approfondita investigazione filosofica per un corretto posizionamento del Sé, dell'Altro e del Noi, intesi come sistemi (più o meno estesi) di apprendimento che necessariamente devono entrare in relazione per dialogare costruttivamente.

 

Su tali temi Lucio Scognamiglio ha scritto: “La gestione del punto di vista” (http://www.riflessioni.it/angolo_filosofico/gestione-punto-vista-1.htm) e “Conoscenza, Sviluppo e Nuove Tecnologie” (http://www.epistemologica.it/Papers%20e%20Download/Laboratorio%20didattica%20e%20ricerca/Conoscenza,%20sviluppo%20e%20nuove%20tecnologie[2]-1.pdf).

 

 

Lucio Scognamiglio: (Napoli 1959) si è laureato presso l’Università di Napoli in Giurisprudenza con tesi in diritto pubblico dell’economia. Si è perfezionato in Economia del Turismo, presso l'Università di Firenze e ha partecipato al corso di specializzazione in diritto delle Comunità europee, presso l'Istituto Universitario Europeo di Fiesole. Nel 1986 è stato assunto dalla Confesercenti di Firenze dove è stato responsabile del Servizio commerciale e responsabile dell’Ufficio studi. Dal 1990, su incarico direzione nazionale, è direttore del consorzio Eurosportello Confesercenti. È stato docente presso la Scuola di Pubblica Amministrazione di Lucca, membro del Comitato Scientifico ANCOTUR (Associazione dei Comuni Turistici dell'ANCI) e autore di diverse pubblicazioni giuridiche. Ha approfondito le tematiche legate alla gestione dei flussi informativi e alla condivisione delle conoscenze.