Un convegno e una mostra per divertire
di Marisol Barbara Herreros
Organizzatori
Carla De Rossi e Leila Stefanelli
Collaborazione
Stefania Anzalone e Massimo Criscuolo
L’ 8 Novembre 2008 si è svolto presso la Facoltà di Architettura Roma 3, Palazzo Argiletum, in via Madonna dei Monti, un Convegno su “PROGETTO DI GIOCO E GIOCO DI PROGETTO”, con relatori di differenti professionalità.
Lydia Sansoni, costumista e restauratrice di bambole, ha tracciato la storia della bambola, della tipologia, dell’uso di questo primo giocattolo, basilare nell’ educazione delle bambine per parlare poi della sua esperienza di laboratorio di restauro da lei gestito a Milano.
Enrico Sturani, raccoglitore “cartolinaro”, esperto, autore di libri sul tema, ha raccontato il percorso storico ed illustrativo di questo bellissimo, affettivo e significativo strumento di comunicazione e documento di conoscenza relativamente ai giochi dei bambini buoni e meno buoni.
Leila Stefanelli, psicopedagogista, ha illustrato l’ importanza del gioco e delle fiabe nella crescita delle bambine/i , strumenti adoperati nelle “Miniguide giocate”, da lei ideate per la scoperta di città e paesi italiani ed elaborate insieme agli alunni ed insegnanti e poi pubblicate.
Vieri Quilici, architetto, ha poi sottolineato l’importanza della progettazione degli spazi urbani e il successo nella messa in opera, se preceduta da giochi di simulazione.
Raynaldo Perugini, architetto, ha fatto riflettere su quanto sia stata presente l’architettura nei giocattoli, nei giochi da tavolo e, in particolar modo, nelle case di bambola e nei diversi giochi di costruzioni.
Maria Grazia Barucci, premiata scrittrice di sonetti in dialetto romanesco ed interprete raffinata del Belli, ha declamato due poesie tratte dalla sua raccolta pubblicata dal titolo “Ita via…margutta”.
Al termine del Convegno si è inaugurata “ LA BAMBOLA SUL TRICICLO”, mostra di giochi e giocattoli da fine ‘800 ad anni 60, di circa 500 pezzi, allestita nello spazio di “Isola novecento”, negozio di modernariato di Carla De Rossi. Carla De Rossi, peraltro architetto e scenografa, dall’apertura nel 2001, ha progettato ed organizzato mostre su diversi temi; nel 2002 “La borsetta ritrovata”, nel 2004 “L’isola dei balocchi”, nel 2006 “bagagli e via”, mostre che hanno avute tutte grande successo, tanto che varie produzioni cinematografiche e televisive hanno noleggiato una gran mole di oggetti del 900 per realizzare ambienti scenografici
Marisol Barbara Herreros: Cilena di nascita nazionalizzata italiana, con più di 30 anni di esperienza in marketing, vendita e relazioni pubbliche. Viaggiato un pò, vissuto stabilmente in Santiago del Cile, Quito, Londra e Roma.
